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Il Pedibus si rimette in marcia a Ciconia. Coinvolta anche la Scuola dell'Infanzia

venerdì 29 aprile 2016
Il Pedibus si rimette in marcia a Ciconia. Coinvolta anche la Scuola dell'Infanzia

Dopo le esperienze degli anni passati, lunedì 2 maggio i bambini della scuola primaria di Ciconia riprendono ufficialmente il progetto Pedibus.
L’iniziativa promossa dall’Ufficio della Cittadinanza Zona Sociale n. 12 in collaborazione con la Usl Umbria2 - Servizio di promozione della salute di Orvieto e l’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio, continua a riscuotere successo e gradimento da parte di alunni e genitori ma anche da parte delle istituzioni scolastiche che danno un grande supporto al progetto.

Prima dell’avvio, come di consueto, sono state messe in atto le azioni preliminari, ovvero gli incontri con il gruppo promotore composto dai rappresentanti del Comune e della USL Umbria2, al fine di creare un gruppo sinergico che condivide obiettivi e modalità di lavoro; poi sono state compiute le verifiche da parte della Polizia Municipale di Orvieto per evidenziare le eventuali criticità dei percorsi e metterli in sicurezza.
Ai partecipanti al Pedibus viene fornito il materiale necessario per la sicurezza stradale, come: pettorine colorate per i bambini e per i tutor, ma anche palette e fischietti per poter gestire al meglio le file del pedibus; l’Amministrazione Comunale ha stipulato l’assicurazione che tutela i genitori volontari; ogni volontario, infine, riceve un tesserino di riconoscimento rilasciato dall’Ufficio della Cittadinanza della Zona Sociale n. 12.

“E’ una grande soddisfazione – afferma il Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali, Cristina Croce – essere riusciti a far ripartire il Pedibus, questo grazie alla collaborazione di tutti gli attori del progetto, in primis i bambini e i genitori volontari che li accompagneranno. Il progetto ‘Pedibus’ è una di quelle iniziative che ci deve far sentire tutti protagonisti attivi per uno scopo unico: migliorare la vita del quartiere in termini di riduzione dell’inquinamento e del traffico veicolare intorno alle scuole e migliorare il benessere fisico di tutti i partecipanti.

Infatti, i bambini che partecipano all’’autobus a piedi’ non solo fanno attività fisica molto importante per la loro età, ma soprattutto instaurano relazioni sociali e amicali, sviluppano il senso di appartenenza alla comunità locale; praticano percorsi di autonomia e di indipendenza all’interno di una cornice di protezione sociale; apprendono concetti di educazione alla salute”.

“A partire da settembre – anticipa - il progetto sarà sperimentato anche sulle ultime classi della scuola dell’Infanzia al fine di stimolare anche nei più piccoli la curiosità e la gioiosità del Pedibus. A questo scopo invitiamo tutti i cittadini a condividere l’utilità dell’iniziativa, accoglierla e promuoverla essi stessi all’interno delle famiglie e nell’ambito delle proprie relazioni sociali come compartecipazione all’affermazione di nuovi e più salutari stili di vita, a partire dall’età dell’infanzia”.

Fonte: Comune di Orvieto