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"Uomini fuori dalla violenza". Progetto dell'Asl per contrastare la violenza di genere

martedì 8 marzo 2016
"Uomini fuori dalla violenza". Progetto dell'Asl per contrastare la violenza di genere

L’Azienda Usl Umbria 2 ha attivato il Centro di Ascolto UFV (Uomini Fuori dalla Violenza) per fornire un aiuto concreto e offrire un percorso di cambiamento a persone responsabili di comportamenti violenti nei confronti delle loro compagne o verso i familiari.

Il servizio, fortemente voluto dalla direzione dell’azienda sanitaria e dal dipartimento dei servizi sociali per contrastare il triste fenomeno, purtroppo in costante aumento, della violenza fisica e psicologica sulle donne prevede, a partire da lunedì 14 marzo, l’attivazione del numero verde 800.411.611 e l’impegno di un pool di esperti che accompagnerà gli uomini, responsabili di azioni di violenza e sopraffazione, in un percorso di cambiamento e consapevolezza.

Il tutto supportato dalla campagna informativa “Uomini Fuori dalla Violenza” con locandine, depliants, l’utilizzo del sito web istituzionale e dei social e dall’assistenza di psicologi che avranno il compito di promuovere, garantendo la massima riservatezza, colloqui individuali e incontri di gruppo con persone che, consapevoli di avere un problema con la violenza, intendono diventare uomini migliori.

Il Centro d’ascolto UFV (Uomini fuori dalla violenza) dell’Azienda Usl Umbria 2, tra i primissimi servizi pubblici attivati a livello nazionale, è aperto a Terni, al centro di salute Colleluna in via del Modiolo 4 (centro commerciale “Le Fontane”) tutti i giovedì dalle 15 alle 18 e a Narni Scalo, presso il centro di salute di via Tuderte 12 tutti i lunedì, sempre dalle 15 alle 18.

E’ possibile contattare il centro telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14 al numero verde 800.411.611 o via mail a centroufv@uslumbria2.it. Il progetto, che si inserisce nell’ambito delle numerose attività sanitarie e di prevenzione promosse in favore delle donne dall’Azienda Usl Umbria 2, partir a Terni e Narni in via sperimentale ma sarà presto esteso a tutto il territorio di competenza dell’Azienda Usl Umbria 2.