sociale

Il progetto Felcos Umbria contro spreco alimentare fa centro

martedì 6 ottobre 2015
Il progetto Felcos Umbria contro spreco alimentare fa centro

Presso la Sala Consiliare, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Artistica Classica Professionale di Orvieto e i rappresentanti istituzionali del Comune si sono dati appuntamento per partecipare al Laboratorio Partecipato organizzato da FELCOS Umbria (Fondo di Enti Locali per la Cooperazione decentrata e lo Sviluppo umano sostenibile) e dal Comune / Assessorato all’istruzione e alle Politiche Sociali, nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea, “DON’T WASTE OUR FUTURE - Costruire un’alleanza europea dei giovani e degli Enti Locali contro lo spreco alimentare e per il diritto al cibo”.

L’incontro si inserisce all’interno del percorso contro lo spreco alimentare che FELCOS Umbria sta realizzando con le scuole e con gli Enti Locali umbri, e che coinvolge attivamente 9 Istituti scolastici superiori in 6 diversi Comuni, ovvero Perugia, Terni, Foligno, Todi, Città di Castello e Orvieto appunto.
Il Laboratorio sarà guidato dal team “Puntodock”, gruppo multidisciplinare di professionisti che da 5 anni lavora con Amministrazioni locali, imprese e terzo settore, per costruire e promuovere processi decisionali aperti, condivisi e collaborativi.

L’incontro, che rappresenta un importante momento di partecipazione e dialogo tra i giovani e i rappresentanti istituzionali, ha l’obiettivo di costruire, attraverso un processo partecipato, una proposta da ogni territorio sulle iniziative e misure rivolte a ridurre lo spreco alimentare.

All’appuntamento odierno farà seguito, infatti, un Laboratorio Partecipato Regionale, che si svolgerà il 12 ottobre a Foligno presso la sede operativa di FELCOS Umbria, in cui una delegazione di studenti e i rappresentanti dei Comuni coinvolti nei precedenti Laboratori Comunali si riuniranno per discutere e confrontare i loro contributi e convogliarli nella proposta umbra della “Carta Don’t Waste Our Future 2015 - Manifesto Europeo dei Giovani e degli Enti Locali per la riduzione dello spreco alimentare e per il diritto globale al cibo” finalizzata e lanciata in occasione del 1° Forum dei Giovani e degli Enti Locali Europei, in programma a Milano il 21 e il 22 ottobre nell’ambito di EXPO 2015.

Il percorso umbro contro lo spreco alimentare ha formalmente avuto avvio con i due Workshop in-formativi sul tema dello spreco alimentare e del diritto al cibo, rivolti agli Enti Locali e ai numerosi attori umbri coinvolti a vario titolo nella filiera agroalimentare e che hanno visto la presenza di relatori di altissimo livello, come rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dell’Osservatorio del PINPAS - Ministero dell’Ambiente, di Concord Italia (Confederazione delle ONG europee per l'aiuto e lo sviluppo), di FAO, Slow Food Italia e di Last Minute Market. Incontri che hanno rappresentato anche l’occasione per avviare la condivisione delle esperienze umbre contro lo spreco alimentare, grazie all’intervento di Novamont e Cooperativa Babele.

Il progetto “DON’T WASTE OUR FUTURE” è promosso da FELCOS Umbria in collaborazione con 10 partner di sette diversi paesi europei (Italia, Belgio, Spagna, Portogallo, Cipro, Regno Unito e Francia), ed ha l’obiettivo di migliorare la comprensione critica, la responsabilità e il protagonismo dei giovani cittadini e degli enti locali europei in relazione allo spreco alimentare e al diritto al cibo e sul ruolo che essi possono svolgere riguardo tali tematiche.

Per realizzare questo obiettivo, il progetto agisce su due piani tra loro complementari: da un lato realizza attività didattiche con le scuole secondarie e primarie dei sette paesi europei coinvolti sul tema dello spreco alimentare, del consumo consapevole e del rapporto con il diritto globale al cibo, al fine di renderli consumatori responsabili e futuri agenti di cambiamento. Dall’altro promuove un percorso di sensibilizzazione e scambio di buone pratiche con gli Enti Locali e con gli altri attori pubblici, privati e associativi dei territori coinvolti per la promozione di azioni concrete per la riduzione dello spreco.

Nello specifico, l’azione educativa coinvolge 40 scuole secondarie e circa 1400 studenti dei sette paesi europei, e in Umbria sono stati coinvolti 200 studenti di 8 scuole secondarie e 250 studenti di 10 scuole primarie.