Record di presenze per il Summer School dell'Università dell'Arizona

Ha preso il via lunedì 25 maggio presso il Centro Studi “Città di Orvieto” il Summer Program dell’Università dell’Arizona, giunto alla quattordicesima edizione, che ha fatto registrare un ulteriore record di iscritti rispetto agli anni passati: sono infatti, 80 studenti e 15 docenti a frequentare quotidianamente le aule del CSCO in Piazza del Popolo per partecipare al programma residenziale estivo di studi multidisciplinari che proprio in Orvieto ha trovato la “città laboratorio” ideale. Ad essi di aggiungono collaboratori, accompagnatori e familiari di alcuni docenti per un totale di 115 presenze. Gli ospiti statunitensi hanno partecipato al “meeting di orientamento” svoltosi presso la Sala del Governatore al Palazzo dei Sette, dove li ha accolti lo staff della Fondazione CSCO.

L’istituzione, prima, dell’IISCUO – Istituto Internazionale di Studi Classici ed Umanistici di Orvieto, grazie all’accordo stipulato nel 2002 tra il Dipartimento di Studi Classici dell’Università dell’Arizona e la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto, ed il successivo riconoscimento accordato dal MIUR – Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca all’Arizona in Italy – Orvieto Study Abroad Program hanno consentito e consentono di svolgere ad Orvieto regolari semestri universitari riconosciuti legalmente quali corsi istituzionali dell’ateneo statunitense.

Sotto la direzione del Prof. David Soren, il Programma “Arizona in Italy”, ha visto crescere negli anni il numero dei corsi attivati. La Summer School 2015 propone, infatti, una offerta ampia e varia: accanto ai corsi “standard” (archeologia e storia antica; arte e cultura etrusca; arte ed architettura romana; storia dell’arte; lingua e cultura italiana), vi sono quelli di comunicazione relazionale, fotogiornalismo, letteratura e cinema, disegno, acquerello e di fotografia digitale. Le novità di questo Summer Program 2015 sono rappresentate da tre corsi dedicati, rispettivamente, alle “Radici della civiltà occidentale”, a “Governanti e Governati” ed alle “Risorse dell’informazione e scienze biblioteconomiche”.

Si tratta, nella maggior parte dei casi, di corsi calati nel contesto ambientale, culturale e sociale della città e del territorio, in quanto non possono prescindere dall’esperienza diretta dello studente con quanto lo circonda. Le lezioni in aula sono alternate a viaggi di studio ai principali siti di interesse storico, artistico e archeologico. Il Summer Program, così affollato ogni anno, è utile per più obiettivi: rafforzare il legame con la “casa madre” di Tucson; portare il maggior numero possibile di docenti ad Orvieto per far constatare loro le potenzialità della nostra città, anche in vista di un ulteriore incremento delle attività didattiche; utilizzare l’esperienza positiva di decine e decine di studenti per quello che è il migliore canale pubblicitario per “Arizona in Italy”, per il Centro Studi e per Orvieto stessa: il passaparola.