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Il vescovo incontra i consigli delle Unità Pastorali riuniti per Vicaria

sabato 21 febbraio 2015
Il vescovo incontra i consigli delle Unità Pastorali riuniti per Vicaria

Con la Quaresima prendono il via gli incontri del vescovo Benedetto Tuzia con i consigli delle Unità pastorali riuniti per Vicaria. Tappa importante, questa, di un cammino iniziato a Collevalenza il 21 settembre 2014 con l’Assemblea Diocesana per l’inizio del nuovo anno pastorale quando, di fronte ad oltre 600 persone, i cristiani della Diocesi sono stati chiamati a realizzare una "Chiesa in uscita" così come indicato da Papa Francesco.

"Una chiesa dalla porta aperta" che risponde all’invito "Alzati e mettiti in cammino. Conversione ecclesiale e rinnovamento pastorale". I buoni propositi, però, da soli non sono sufficienti se non si mettono in pratica, indicando mete concrete per il coinvolgimento dei laici, costituendo per le 22 Unità pastorali i relativi consigli formati da rappresentati di tutte le parrocchie e dei gruppi ecclesiali, compresi coloro che fanno parte dei consigli degli affari economici, cioè quelli che amministrano le parrocchie. I nuovi consigli incontreranno ora il vescovo nei sei Vicariati, in cui è stata suddivisa la Diocesi.

"Non si sta organizzando una nuova burocrazia ecclesiastica - affermano dalla curia - ma una fraternità di persone credenti coinvolte nella vita della Chiesa. Il Vescovo incontrando i consigli, svolgerà una riflessione, aprendo un dialogo con le persone, e consegnerà a tutti una traccia di lavoro per approfondire la missione dei laici nella vita della Chiesa. Non mancheranno un momento di convivialità e di preghiera, elementi che aiutano a fraternizzare e conoscersi tra varie parrocchie".

Il primo Vicariato che il vescovo Tuzia incontrerà, domenica 22 febbraio, è quello di San Giuseppe con quattro Unità pastorali che vanno dalle parrocchie del centro storico di Orvieto alla periferia fino a Baschi e a Montecchio, con oltre 20.000 abitanti.

Domenica 1 marzo sarà la volta del Vicariato di San Fortunato che comprende tre unità pastorali da Todi a Collevalenza e molte comunità sparse nella campagna tuderte, con 15.000 abitanti. L'incontro si terrà presso la Casa diocesana di Spagliagrano.

Domenica 8 marzo nel nuovo Centro pastorale di Casteltodino il presule incontrerà il Vicariato di San Felice che spazia da Massa Martana, Acquasparta, Avigliano Umbro, Montecastrilli e i molti paesi della zona di montagna, con 4 Unità pastorali e circa 15.000 abitanti.

Domenica 15 marzo toccherà alla Vicaria di Santa Cristina. Questo vicariato va da Bolsena a Castel Giorgio, passando per Castel Viscardo, Allerona e Porano con oltre 15.000 abitanti e quattro Unità pastorali.

Domenica 22 marzo sarà la volta del Vicariato di San Terenziano che comprende quattro Unità pastorali, con San Terenziano, Collazzone, Fratta Todina, Monte Castello di Vibio e Ammeto, con circa 15.000 abitanti.

Sabato 28 marzo, infine, monsignor Benedetto Tuzia incontrerà il Vicariato della Beata Vanna che partendo da San Venanzo giunge a Montegabbione, Fabro e Parrano con 2 Unità pastorali e circa 9.000 abitanti.