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Due nuovi professionisti per una risposta di qualità ai minori affetti da deficit di attenzione e iperattività

martedì 17 febbraio 2015
Due nuovi professionisti per una risposta di qualità ai minori affetti da deficit di attenzione e iperattività

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo neurobiologico evolutivo che include difficoltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsi e del livello di iperattività. Questi problemi derivano sostanzialmente dall’incapacità del bambino di regolare il proprio comportamento in funzione del trascorrere del tempo, degli obiettivi da raggiungere e delle richieste dell’ambiente. L’ADHD è un vero problema, per l’individuo stesso, per la famiglia e per la scuola, e spesso rappresenta un ostacolo nel conseguimento degli obiettivi personali. Un problema che genera sconforto e stress nei genitori e negli insegnanti i quali si trovano molto spesso impreparati nella gestione del comportamento del bambino.

Per garantire ai minori affetti da tale patologia un trattamento altamente specializzato e supportare le attività di insegnanti e genitori, l’Azienda Usl Umbria 2, in questi giorni, ha ampliato l’équipe del centro di riferimento regionale per l’ADHD di viale Trieste a Terni con l’ingresso di due nuove professionalità, un neuropsichiatra infantile e uno psicologo cognitivo comportamentale. L’obiettivo è di compiere un salto di qualità nell’assistenza ai bambini ed adolescenti umbri affetti da tale disturbo, nel migliorarne la cura e la gestione da parte di familiari e insegnanti.

Altra novità significativa riguarda l’attivazione, a partire dal prossimo 6 marzo sempre nel centro di Neuropsichiatria Infantile di viale Trieste, di uno sportello informativo di ascolto e consulenza che sarà aperto al pubblico tutti i venerdì dalle 9.30 alle 11.30.
Si occuperà di accoglienza e di assistenza a familiari ed insegnanti fornendo informazioni sulle circolari nazionali ministeriali scolastiche per alunni con ADHD e sulle normative che riguardano l’integrazione e il sostegno scolastico. Anche questa iniziativa, che favorirà un miglior accesso ai servizi socio sanitari gratuitamente e garantendo assoluta privacy, è stata promossa in collaborazione con Aifa onlus, Associazione Italiana Famiglie ADHD, da diversi anni in prima linea, grazie all’impegno del referente per l’Umbria Paolo De Luca e ai tanti volontari, per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica intorno a questa patologia.

Per contatti telefonici si può chiamare il numero 328.6650216 o scrivere a: referente.umbria@aifa.it