sociale

Esperienze, racconti e testimonianze nella Sala del Governatore

martedì 10 febbraio 2015
Esperienze, racconti e testimonianze nella Sala del Governatore

Il Sindaco Giuseppe Germani invita i cittadini a partecipare sabato 14 febbraio 2015 ore 11.00 presso la Sala del Governatore del Palazzo dei Sette alla celebrazione del “Giorno del Ricordo” delle vittime delle foibe, dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre di millenario insediamento autoctono nell'Adriatico Orientale.

La giornata si aprirà con il saluto del Sindaco, seguirà la proiezione di un film documento, quindi la parola passerà ai relatori: Antonio Concina, esule da Zara e già Sindaco della città che tratterà “La storia del confine orientale” e Antonio Ballarin, Presidente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che approfondirà “Esperienze, racconti e testimonianze”.

Seguirà il momento dedicato alla “Letteratura dell'esodo”. Gli alunni della II^ classe del Liceo Artistico di Orvieto daranno voce agli autori di testi letterari che testimoniano questa triste vicenda storica del secondo dopoguerra. Il “Giorno del ricordo” è stato istituito con legge nazionale n. 92 del 30 marzo 2004 per ripensare - ogni 10 febbraio - le vittime delle foibe, dell'esodo di 350.000 persone dall'Istria, da Fiume, dalla Dalmazia, alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il Sindaco e l'Amministrazione Comunale rinnovano alla comunità locale quella tragedia della storia al fine di conservarne e rinnovarne la memoria.

“La Repubblica Italiana – è scritto nel manifesto dell'Amministrazione Comunale - riconosce il Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.