Intitolato a Padre Chiti il giardino antistante l'ex caserma Piave

Nel decimo anniversario della scomparsa, per commemorare la figura di Padre Gianfranco Maria Chiti, Generale di Granatieri e Servo di Dio, di cui è in corso la causa di beatificazione e canonizzazione, sabato 22 novembre è stato intitolato alla sua memoria il giardino situato accanto alla funicolare, in piazza Cahen. Al cerimoniale ha preso parte, con il Gonfalone del Comune al seguito, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Orvieto il presidente del consiglio comunale Angelo Pettinacci.

"Speriamo - ha confidato - in queste giornate di poter ricordare, anche solo attraverso l'intitolazione di un luogo, la figura indimenticata di Padre Chiti". La cerimonia si è aperta con l'alzabandiera e al saluto di benvenuto dell’Amministrazione Comunale ha fatto seguito il discorso del Presidente Nazionale dei Granatieri di Sardegna, Mario Buscami da cui è giunto l'invito ad essere "umili e modesti come Padre Chiti ha sempre saputo essere, non dobbiamo noi rivestirci della sua gloria".

La cerimonia è proseguita con la deposizione di corone ai monumenti e l’intitolazione vera e propria del giardino antistante l'ex caserma Piave. Nella Chiesa di Santa Maria dei Servi è seguito poi il Concerto della Banda del Reggimento. Nel pomeriggio, invece, è stato il Convento di San Crispino ad ospitare l’Assemblea dell’Associazione Padre Chiti, la presentazione del volume "Gianfranco Chiti Granatiere e Francescano" a cura del Presidente Nazionale, Gen. Mario Buscemi e la relazione sulla recente esperienza dei Granatieri in Libano del T. Col. Claudio Bencivenga, Comandante del 2° Btg. “Cengio”. Al termine la Santa Messa officiata dei Padri Cappuccini.

Domenica 23 novembre alle 11,30 in Duomo, infine, è in programma la messa presieduta da Benedetto Tuzia, Vescovo di Orvieto-Todi, che riferirà sullo stato di avanzamento del processo di beatificazione di Padre Chiti.