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In Duomo le Confraternite di Lazio e Umbria. A Collevalenza l'assemblea diocesana

domenica 21 settembre 2014
In Duomo le Confraternite di Lazio e Umbria. A Collevalenza l'assemblea diocesana

Si conclude domenica 21 settembre, con la concelebrazione in Duomo della messa presieduta dal vescovo Benedetto Tuzia, il Cammino interregionale delle Confraternite di Lazio e Umbria e del SS. Sacramento convocate dalla Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia in collaborazione con la Curia Diocesana di Orvieto-Todi in occasione del Giubileo eucaristico straordinario per il 750° anniversario del Miracolo Eucaristico (Bolsena, 1263) e dell’Istituzione della festività del Corpus Domini, (Orvieto, Bolla Transiturus 1264).

"Un’occasione unica - ha dichiarato Francesco Antonetti, Presidente della Confederazione delle Confraternite delle diocesi d’Italia – durante la quale i nostri confratelli potranno lucrare, come si dice, l’Indulgenza Plenaria, visitare i luoghi dove sono accaduti eventi storico-religiosi così importanti per la Chiesa e condividere anche un momento forte di vita della nostra realtà associativa confraternale avendo noi indetto in queste due straordinarie cittadine, l’assemblea dei responsabili delle nostre oltre tremila confraternite iscritte alla Confederazione e parimenti il primo incontro di tutti i delegati diocesani delle Diocesi d’Italia, coordinato dal nostro assistente ecclesiastico, mons. Mauro Parmeggiani, Vescovo di Tivoli alle prese con una riflessione su: “Il servizio del sacerdote Delegato diocesano delle confraternite, alla luce dell’Esortazione Apostolica Evangelii Guadium di Papa Francesco”. Un Papa – conclude Antonetti – cui va tutto il nostro amore per la continua vicinanza e affetto che il Santo Padre ha verso la nostra realtà associativa e la pietà popolare quale esempio e forza di una nuova Chiesa vicino ai poveri e ai sofferenti”.

Sono circa 500 le persone attese alle 15 all'assemblea diocesana "Alzati e mettiti in cammino. Conversione ecclesiale e rinnovamento pastorale" convocata al Santuario dell'Amore Misericordioso di Collevalenza. L'appuntamento si annuncia più atteso del solito dal momento che nel corso del pomeriggio il presule annuncerà alcune nomine e provvedimenti organizzativi di una diocesi come quella di Orvieto-Todi che conta 92 parrocchie oltre ai centri pastorali sparsi sul territorio.

Oltre 300 i rappresentati laici a cui il vescovo ha scritto personalmente invitandoli ad essere presenti all’assemblea, a cui interverranno anche i responsabili laici delle associazioni e dei movimenti cattolici, i laici con incarichi diocesani e naturalmente i preti, i diaconi, i religiosi e le suore. L’assemblea si apre alle ore 15,30 con il saluto e l'introduzione del vescovo, che nella lettera d'invito ha scritto "rassegnazione e paura non fanno parte della nostra fede, ma ne fa parte il saper leggere i segni dei tempi, così da capire in ogni tempo e in ogni situazione, ciò che il signore dice alla sua Chiesa”. Chiamando quindi anche la Diocesi di Orvieto-Todi - dotatasi da pochi giorni di una pagina Facebook ufficiale - ad essere una Chiesa in uscita, più aperta e missionaria.

Seguiranno una riflessione su "Fare parrocchia nel nostro tempo", documento preparato da un gruppo di laici coordinati dal prof. Aldo Curiotto, la presentazione di dati statistici sulla situazione della Diocesi, per una migliore conoscenza della nostra realtà, la relazione del vescovo, quindi l'annuncio di nomine e provvedimenti. Si chiude con la celebrazione del vespro nella basilica del santuario.