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L'Ice Bucket Challenge contagia i sindaci: Terzino bagnato nomina Germani e l'ex Tiracorrendo

mercoledì 27 agosto 2014
L'Ice Bucket Challenge contagia i sindaci: Terzino bagnato nomina Germani e l'ex Tiracorrendo

Il fenomeno dell'Ice Bucket Challenge, ovvero le secchiate di acqua gelata per combattere la Sclerosi Laterale Amiotrofica, ha finito per contagiare anche i sindaci dell'Orvietano. Il primo a raccogliere l'invito è stato il sindaco di Fabro Maurizio Terzino, che sul suo profilo Facebook ha caricato un video che al momento conta 75 "mi piace" e 3 condivisioni.

"Ringrazio i miei figli per avermi congelato - scrive il primo cittadino - nomino Gilles David, sindaco di Bas en Basset, Giuseppe Germani sindaco di Orvieto, Massimo Tiracorrendo, ex sindaco di Castel Viscardo". Accetterranno?! Da regolamento, per farlo hanno 24 ore di tempo. In ogni caso scopo della campagna mondiale resta quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul dramma della SLA e raccogliere fondi per la ricerca scientifica.

Fenomeno virale, l'Ice Bucket Challenge continua a dividere tra chi aderisce entusiasta e chi la considera un’operazione tutta mediatica dagli effetti discutibili. Se l'importante è che se ne parli e che i fondi vengano effettivamente raccolti è bene ricordare anche che a Orvieto la ricerca scientifica porta alla mente l'esperienza umana del concittadino Luca Coscioni, la cui vita è stata segnata dalla sclerosi laterale amiotrofica che lo ha portato alla morte nel 2006 a soli 38 anni. Secondo le stime, al momento, sono circa 5000 i malati di SLA in Italia.