Al via "Terramadre, nuove donne su antichi territori"

Impegno, formazione e consapevolezza, il riconoscimento sociale della donna e il significato della moneta sono in primo piano alla 9° Festa di Liberazione di Montegabbione, che si terrà dal 1° al 3 agosto. Un impegno senza incertezze, quello che muove gli organizzatori della festa "Terramadre, nuove donne su antichi territori", che ormai da anni tentano di dare un contributo culturale e conoscitivo ai partecipanti, oltre che momenti di svago e convivialità alla collettività. Ed ecco allora che nasce la proposta del corso di formazione “Le nuove signore delle aree rurali: donne di montagna dal silenzio al riconoscimento” a cura di Michela Zucca, antropologa specialista europea della formazione.

A chi prenderà parte al corso, che si terrà a Montegabbione sabato 2 agosto dalle ore 16,00 alle 19,00, sarà rilasciato l’attestato di partecipazione. Tra gli argomenti trattati: antiche conoscenze e nuove opportunità, le donne protagoniste dell’agricoltura e progetti imprenditoriali innovativi nelle zone rurali e montane. Lo stesso giorno si terrà il laboratorio sulla pasta madre – impariamo la tecnica del rinfresco e poi l’emporio del riuso e dello scambio “senza monete”. Il momento di scambio, proprio come la cena e la serata danzante, sarà proposto anche venerdì 1° agosto. Per domenica 3 agosto, alle ore 8,00 è stata organizzata una visita guidata alle “misteriose tombe di dubbia origine sul territorio”; nel pomeriggio, alle ore 18,00, scene di vita contadina a cura del Piccolo Teatro “La Torre”.