Sulle piste del ruzzolone torna il "Trofeo Ario Bistoni - Un lancio per la vita"

Sabato 5 luglio sulle piste del ruzzolone di Ficulle si rinnova l'appuntamento con sesto trofeo "Ario Bistoni - Un lancio per la vita”. "Con entusiasmo - afferma Adelaide Grilli Cicilioni - portiamo pertanto avanti il progetto, avviato nel 2009, di condividere con giocatori delle Società Sportive "Lancio del ruzzolone" Orvieto, Chiusi ed altre provenienti dalle Province di Terni, Perugia, Siena, Arezzo e Viterbo, la gioia di destinare i proventi delle quote di iscrizione ed altri eventuali contributi di "Un lancio per la vita" in beneficenza alla ricerca (A.I.R.C. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Nel 2011 sono stati donati all'Airc 1.240 euro, l'anno successivo 1.700 euro, per la quinta edizione 1.120 euro. Il fischio di inizio della partita, giocata con il Patrocinio del Comune di Ficulle e la compartecipazione di Aziende ed Istituzioni del territorio e non, è atteso per le ore 14.30. La famiglia Bistoni Grilli Cicilioni, gli  organizzatori e tutti i giocatori attendono come sempre amici e sostenitori dell'iniziativa.

Di seguito il programma:

- ore 14.00 ritrovo giocatori e formazione
- ore 14.30 inizio gara (GARA LIBERA)
- ore 17.30 premiazione

Il trofeo "Ario Bistoni" è un'iniziativa nata nel 2009 su proposta di Maria Grazia Bistoni Grilli Cicilioni per valorizzare il gioco del ruzzolone, sport storico e tradizionale, favorito dal padre Ario, e da suoi amici di Ficulle e del circondario. La proposta sostenuta con solerzia, intraprendenza ed operosità da Sandro Bellagamba (Presidente nazionale FIGEST), dalle Società Sportive Orvieto e Chiusi approda nel 2011, grazie al lavoro di tutti ed alla collaborazione di Diego Graziani ed Adelaide Grilli Cicilioni ad “Un lancio per la vita” con introiti dei giocatori, degli amici e della famiglia Bistoni Grilli Cicilioni devoluti a fini benefici. Resta ancora oggi una giornata di gioia e di festa in cui condividere momenti sereni.

Ario Bistoni nato a Perugia il 25.06.1920, conseguiva licenza liceale nel 1940 presso il liceo “Plinio il Giovane” di Città di Castello e nello stesso anno si iscriveva alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia.  Volontario di guerra, ufficiale d’arma della Divisione fanteria MESSINA cpl. 98, Comandante di plotone fucilieri, combatteva nei Balcani e “… durante violento attacco… portava il suo reparto a brevissima distanza dal nemico… ferito, continuava la brillante azione finché… veniva catturato…” Più tardi “riusciva a fuggire ed a rientrare…attraverso posizioni nemiche, portando preziose informazioni.” (Polutine, 25 giugno 1942, giorno del suo compleanno).  Invalido di guerra, con Decreto del Presidente della Repubblica Italiana del 23 gennaio 1952, veniva insignito di MEDAGLIA D’ARGENTO al valor militare (Ministero della Difesa, Boll. Uff. 1942, disp. 9, pag. 1413, numero d’ordine 38446), di CROCE al MERITO DI GUERRA e DIPLOMA D’ONORE per la libertà d’Italia (1943-1945).  Primo Sindaco del Comune di Montegabbione, nel 1946 si laureava in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Perugia; specializzato in Malattie dell’apparato respiratorio presso l’Ospedale “Carlo Forlanini” di Roma (1946-1948), svolgeva attività di medico condotto nel Comune di Ficulle dal 1948 al 1990, di Presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Ficulle (1968-1981) e di Presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci di Ficulle. Muore a San Severino Marche il 09.03.2011.