La Conferenza dei sindaci dell'Orvietano stabilisce i criteri per il bilancio 2014

E' tornata a riunirsi giovedì 23 gennaio la Conferenza dei Sindaci dell'Orvietano, aprendo un dibattito sui criteri da applicare per la definiziione delle attività della zona sociale, alla luce delle persistenti incertezze sui trasferimenti di risorse da parte dello Stato e conseguentemente della Regione. Di seguito le decisioni assunte:

• Criteri per la definizione del bilancio 2014 delle attività sociali della Zona
In attesa di conoscere quale potrà essere l'ammontare dei trasferimenti da parte dello Stato e successivamente della Regione per il nuovo anno, i Sindaci hanno stabilito di adottare un profilo prudenziale, pur assicurando tutti i servizi esistenti, ma nella costante verifica di eventuali economie. Un cauto approccio per il divenire di varie partite in campo, che riguarda anche i singoli Comuni in considerazione delle incidenze del progetto Home Care Premium e del Fondo per il Sostegno Sociale delle famiglie in grave disagio economico, istituito ed erogato nel 2013 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Accortezza suggerita infine dal fatto che, nella seconda parte dell'anno, sempre sotto il profilo di eventuali economie, dovrebbe avere una possibile incidenza anche la trasformazione delle Comunità Educative per Minori.

• Modalità di rinnovo dei contratti delle assistenti sociali fornite dalle Agenzie di Lavoro e in servizio presso l'Ufficio della Cittadinanza
L'adozione della procedura di riequilibrio pluriennale non permette al Comune di Orvieto capofila per la Zona Sociale n. 12 di procedere al rinnovo dei contratti con le agenzie di lavoro interinale per la messa a disposizione di assistenti sociali per l'ufficio della cittadinanza. Procedura che, tuttavia, in luogo del Comune di Orvieto, potrebbe essere adottata da parte di altri Comuni della Zona Sociale. In tal senso, gli enti locali stanno verificando la possibilità di sostituirsi al Comune di Orvieto per la parte che riguarda l'intera procedura per i rinnovi contrattuali suddetti, senza per questo sostituirsi ad esso nella funzione di ente capofila della politiche sociali.

• Nomina del Responsabile Sociale di Zona
La Conferenza dei Sindaci ha rinnovato per sei mesi al Dr. Tonino Ciarlora l'incarico di Responsabile Sociale di Zona (nomina scaduta il 31 dicembre scorso); nel frattempo sarà attivata la procedura finalizzata alla emanazione di un avviso pubblico per la selezione e individuazione della figura in questione.

• Verifiche relative al potenziamento dello Sportello Immigrazione della Zona Sociale
A seguito della richiesta di potenziamento dello Sportello Immigrazione di Orvieto avanzata dall'Associazione "Culture dal Mondo", i Comuni della Zona Sociale hanno accertato l'impossibilità di praticare questa strada. Hanno però stabilito di attivare un confronto con la neo Consulta per l'Immigrazione allo scopo valutare insieme possibili modalità di intervento al fine di procedere comunque alla soluzione del problema.

• Trasporto disabili
In ragione delle difficoltà economiche delle famiglie, i Comuni della Zona Sociale dell'Orvietano hanno deciso di mantenere anche per il 2014 l'attuale situazione relativamente ai servizi sociali per la disabilità, senza cioè applicare la compartecipazione dell'utenza per la frequenza e il trasporto presso i Centri Socio-Riabilitativi.

• Malati di Alzheimer
La Conferenza dei Sindaci ha deciso di dare applicazione alla sentenza della Corte di Cassazione inerente le strutture residenziali per malati di Alzheimer in base alla quale le prestazioni sono di esclusiva competenza del Servizio Sanitario Nazionale, quindi non deve esservi compartecipazione né dei Comuni né dell'utenza. L'Assemblea dei Sindaci comunicherà all'ASL Umbria 2 la necessità di applicare quanto disposto della sentenza n. 4558 del 2012 relativamente alle strutture residenziali per malati di Alzheimer esistenti nel territorio.

• Gestione associata dei servizi sociali
Quanto prima tutti i Comuni della Zona Sociale n. 12 sottoporranno ai rispettivi Consigli Comunali l'approvazione del protocollo per la gestione associata dei servizi sociali.