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Donato un defibrillatore all'Istituto per geometri di Orvieto

venerdì 20 dicembre 2013
Donato un defibrillatore all'Istituto per geometri di Orvieto

Il Collegio dei Geometri e Geometri laureati di Terni, ha donato in collaborazione con Geoform srl, un defibrillatore ad ognuno degli istituti tecnici per geometri della provincia; la consegna ufficiale si è tenuta nella tarda mattinata di oggi, 20 dicembre 2013, presso la sala conferenze del Collegio, alla presenza dei dirigenti scolastici degli Istituti di Terni, Narni e Orvieto, dei componenti del consiglio del Collegio e del consiglio di amministrazione della Geoform srl. Un gesto significativo, che rappresenta la grande e sincera attenzione del Collegio al mondo della scuola, suggellando così la collaborazione da sempre sinergica con gli istituti tecnici del territorio ed anzi rilanciandola mediante un sostegno fattivo al percorso formativo, professionale e personale, dei ragazzi e delle ragazze che saranno i cittadini e i professionisti di domani.

"Siamo lieti di aver potuto rispettare l'impegno assunto con gli Istituti lo scorso giugno, dice il Presidente del Collegio dei Geometri di Terni, geom. Roberto Boni, quando, durante un incontro interlocutorio, propedeutico alla definizione dei tempi e delle modalità di inserimento di un rappresentante del Collegio nell'ambito dei Consigli di Istituto, abbiamo valutato la possibilità di sostenere con un intervento diretto la programmazione scolastica". Tra le priorità stabilite dagli Istituti stessi per ottemperare agli obblighi previsti, la scelta è ricaduta sull'acquisto di un defibrillatore portatile; ciò è stato possibile grazie alla collaborazione della Geoform S.r.l., che si occupa della formazione professionale per conto del Collegio.

"Abbiamo voluto dotare gli Istituti di un macchinario prezioso, che garantisce la cosa più importante per ogni professionista, e per ogni persona, la salute; con l'auspicio che non sia mai necessario il loro utilizzo, tali macchinari andranno ad arricchire il patrimonio e la struttura scolastica e permetteranno al tempo stesso di sgravare gli Istituti di un importante esborso economico, ancora più pesante alla luce dei fortissimi tagli ai finanziamenti statali all'istruzione pubblica, cosicché essi possano indirizzare le sempre più scarse risorse per svolgere il loro ruolo perspicuo, il potenziamento dell'offerta didattica e formativa".