Il sito del Comune si veste di nuovo. O meglio, ci prova... E torna online il vecchio sito...

Accoglienza tiepida se non gelida - in linea con le temperature di questi giorni - per il nuovo sito istituzionale del Comune di Orvieto, che dopo 15 anni di vita ha scelto di dismettere la veste grafica disegnata dal compianto Piergiorgio Maoloni per aggiornarsi non tanto sotto l'aspetto grafico quanto piuttosto per rispondere a normative di legge assenti, quando nel lontanto '98 venne realizzato il primo sito, e che tuttavia, nelle sue prime ore di vita, ha mostrato ancora i vecchi segni di sofferenza che tempo fa portarono anche alla creazione di un sito parallelo.

E dopo la prova del 2 dicembre (data di questo articolo), l'ultima novità è che questa mattina, 3 dicembre, è di nuovo online il vecchio sito.

Il vecchio sito sfruttava (o sfrutta, dato l'improvviso ritorno...) una tecnologia aperta ma che poco teneva conto dei criteri di accessibilità semplificata, per favorire il dialogo tra cittadini e pubblica amministrazione. Inoltre, negli anni passati non erano tanti i dati che transitano in rete e pochissime le realtà che sfruttavano la tecnologia di servizi on-line. Nell'ultimo decennio la giurisdizione nazionale ed internazionale ha visto il proliferare di norme e leggi in materia di ICT (Information Communication and Tecnology) al punto che in Italia è stata istituita l'agenzia per l'Italia Digitale (digit.pa), alle dirette dipendenze dalla presidenza del Consiglio dei Ministri. E' stato proprio questo Ente ad assumersi il compito di emanare direttive e norme sull'introduzione della cultura digitale nella Pubblica Amministrazione.

L'amministrazione comunale si è dunque adeguata all'evoluzione normativa, per quanto concerne le applicazioni software gestionali, e solo nell'ultimo anno ha intrapreso la strada della creazione di un nuovo portale che tenesse conto delle recenti direttive di Digit.pa, raccolte nel Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) riguardanti soprattutto l'accessibilità, i servizi on-line e la trasparenza (d.lgs 33/2013, c.d. Amministrazione Trasparente).

"Siamo particolarmente lieti di questa implementazione - commenta l'assessore Claudio Margottini - che consente all'amministrazione di fare un ulteriore passo in avanti verso l'innovazione e la trasparenza. Con la speranza di aver fornito un servizio migliore ai cittadini. In questa fase di avvio, per non creare particolare disagio alla cittadinanza abbiamo trasferito più dati possibili dal vecchio portale al nuovo. Ciononostante, il trasferimento di oltre 15 anni di dati ed informazioni della macchina Amministrativa del Comune, potrebbe aver generato qualche disallineamento dei riferimenti informatici. Per questo motivo, chiunque volesse segnalare una necessità può scrivere alla casella di posta elettronica nuovositoweb@comune.orvieto.tr.it".

Nei prossimi giorni partiranno ulteriori servizi on-line, quale il SUAPE (sportello unico delle attività produttive e edilizia) che in questi giorni sta vedendo il Comune attivo nella formazione del personale interno e nei prossimi giorni nel rapporto con gli studi professionali in genere. Altri servizi sono in fase di ultimazione e progettazione. Ci si attende insomma tutta una serie di miglioramenti tecnici e, perchè no, la scelta di foto più indicate a rappresentare Orvieto. Ma, al contrario di altri, proviamo ad essere fiduciosi che gli annunciati cambiamenti si facciano tangibili.

"Un piccolo tassello nel processo di riorganizzazione delle attività del Comune - sostiene il sindaco Antonio Concina - convinti come siamo che, al di là di roboanti e tendenziose dichiarazioni, quello che conta è la trasparenza e l'impegno del lavoro quotidiano".