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Giornata contro la violenza sulle donne. Marini: "Le azioni nuove dell'Umbria per eliminare una tremenda piaga sociale"

lunedì 25 novembre 2013
Giornata contro la violenza sulle donne. Marini: "Le azioni nuove dell'Umbria per eliminare una tremenda piaga sociale"

"La Regione Umbria ha messo in campo azioni nuove per contrastare la violenza sulle donne, promuovendo la costituzione di due Centri antiviolenza". In un "post" su Facebook, nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini interviene su quanto è stato fatto e sugli obiettivi da raggiungere per eliminare "questa tremenda piaga sociale, più diffusa di quanto si possa credere".

"È molto prezioso - sottolinea la presidente Marini - tutto quello che finora è stato fatto dal Centro regionale per le pari opportunità, che ha sostenuto e sostiene tantissime donne in difficoltà. Si tratta ora di mettere in rete questa esperienza e di definire servizi nuovi, in grado di accogliere e di accompagnare le donne vittime di violenza e i loro bambini minori in un percorso di ricostruzione della propria vita ed autonomia".

"La recente ratifica della Convenzione di Istanbul e l'approvazione della legge n.119/2013 di conversione del decreto sicurezza n.93 ‘Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e contrasto alla violenza di genere' vanno nella direzione giusta. Ma non basta - afferma - È necessario lavorare nel campo della formazione, dell'educazione, della comunicazione. Curare in particolar modo l'educazione delle bambine per rafforzare il senso e il rispetto di sé, il sentimento della dignità dell'essere donna".

"È, inoltre, indispensabile uno spostamento di attenzione nella percezione sociale passando dalla vittima agli autori, quasi un salto simbolico - rileva la presidente della Regione Umbria - per cui deve diventare senso comune che la violenza sulle donne è prima di tutto un problema maschile. In Umbria, infatti promuoveremo anche centri di ascolto per uomini maltrattanti".