sociale

Ad Alviano, al via il corso base Haccp in loco per i volontari

mercoledì 23 ottobre 2013
di Simona Mingolla
Ad Alviano, al via il corso base Haccp in loco per i volontari

Si è svolto ad Alviano, gli scorsi 19 e 20 ottobre, un Corso Base Haccp rivolto ad operatori e volontari addetti alla somministrazione di alimenti e bevande in organizzazioni di Volontariato e del Terzo Settore. Ricordiamo che l'HACCP (acronimo di: Hazard Analysis and Critical Control Points, ovvero Analisi dei Rischi e Punti Critici di Controllo), è finalizzato a individuare luoghi, azioni e comportamenti che possono rappresentare un ipotetico pericolo e operare di conseguenza per evitare o limitare gli eventuali danni. Sono molte le occasioni in cui volontari e operatori di associazioni effettuano in forma occasionale o come attività stabile somministrazioni di alimenti bevande: distribuzione di pasti caldi, mense per i poveri, cucina nelle comunità, rifornimento di generi alimentari durante le feste e le raccolte di fondi, gestione di bar interni alle associazioni, ecc. e la normativa vigente in materia di igiene alimentare (D.Lgs 155/97 e la L.R. 12/03) obbliga dette organizzazioni a: garantire l'igiene di tutte le attività connesse alla manipolazione di alimenti (preparazione, trasformazione, deposito, trasporto, vendita e somministrazione); attuare procedure di sicurezza secondo quanto stabilito dal sistema HACCP; formare i volontari addetti alla somministrazione, preparazione e vendita di alimenti e bevande (in sostituzione dell'obbligo di possedere il libretto sanitario).

Ebbene, ad Alviano (ed è questo l'aspetto di rilievo) la Pro Loco, in nome delle molteplici realtà associative del territorio, ha fortemente richiesto la possibilità di poter provvedere alla formazione dei volontari in loco (per evitare ulteriori investimenti di tempo e risorse alle Persone che già ne donano!) ed il Comune prontamente ha soddisfatto detta esigenza. Infatti, con l'aiuto della "neo-nata" unità locale della Confimprenditori Viterbo e Provincia (a sua volta coadiuvata dall'Eurocontrolli srl di Viterbo, specializzata e titolata a rilasciare i certificati conformi alla normativa vigente) ha organizzato ed ospitato nella sala conferenze del Castello, pittoresca sede dei suoi uffici amministrativi, un primo corso pilota.

Come sostenuto dal primo cittadino, Sauro Santi: "Il sistema HACCP ha cambiato l'approccio ed i comportamenti da adottare in materia di Igiene alimentare. La normativa che ha introdotto nel nostro Paese il sistema HACCP è frutto del recepimento di direttive europee che propongono un modo nuovo di vivere il rapporto tra lo Stato, nella sua veste di tutore della salute pubblica, e il cittadino/operatore alimentare, responsabile della buona conduzione di un processo produttivo in cui la salute può essere messa a rischio. In altri termini, la relazione tra lo Stato e il cittadino non si basa più sul metodo della punizione/sanzione come strumento coercitivo con cui il primo obbliga l'altro ad un determinato comportamento (sistema a "comando e controllo"), ma prefigura, invece, la collaborazione per raggiungere un obiettivo comune: la prevenzione dei rischi di natura alimentare. Il mondo del volontariato, nel perseguire le finalità istituzionali, spesso svolge attività che hanno a che fare con la manipolazione di alimenti o di bevande. Quindi, è direttamente coinvolto nel prevenire comportamenti che possano determinare pericolo e nella nostra comunità la Pro Loco, a nome di varie associazioni, ha dimostrato con la sua richiesta di organizzare una specifica formazione, un forte senso di responsabilità nei confronti della salute delle persone oltre che una profonda etica."

Aggiunge il Presidente di Confimprenditori Viterbo e Provincia, Mauro Luigi Navone: "Il volontariato deve garantire alle persone con cui viene in contatto un modo di agire serio, rigoroso e soprattutto rispettoso della loro salute tanto quanto dei loro bisogni. Credo siano queste le principali considerazioni che dovrebbero spingere le persone a scegliere di essere soggetti attivi di questi processi formativi che, quindi, non devono essere semplicemente subiti come uno dei tanti adempimenti burocratici". "Voglio, quindi, rivolgere - conclude il Sindaco - un particolare e personale plauso alle associazioni promotrici e ai 25 cittadini che hanno mostrato responsabilità e ed elevato senso civico nel partecipare volontariamente e con risorse personali a questo corso HACCP oltre che alla Confimprenditori Viterbo e Provincia e all'Eurocontrolli srl che in tempi brevi e secondo le esigenze temporali dei partecipanti hanno organizzato questo corso cui presto ne seguiranno altri per consentire l'ottenimento del certificato ad altri cittadini che hanno già espresso la volontà di partecipare".