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Confcommercio aderisce: 'Orvieto non ci sta'

venerdì 27 settembre 2013

Confcommercio aderisce in maniera convinta alla giornata di manifestazione collettiva contro la soppressione del tribunale. "E' necessario - sottolinea in una nota il presidente Luigi Manieri - lottare e battersi fino all'ultimo secondo per far sentire la nostra voce, la voce degli orvietani. La città mai come in questo momento deve rimanere unita e coesa. La soppressione del tribunale andrà certamente a ridurre un indotto importante per il territorio. Dopo la chiusura della Caserma Piave, lo spostamento dell'ospedale, che ruolo deve ricoprire Orvieto?".

"Alla città - aggiunge - mancheranno sicuramente oltre ai servizi, anche la professionalità e la rapidità nell'espletare pratiche legali. Orvieto, per il suo comprensorio, è un punto di riferimento importante, basti pensare che adesso, i residenti dei paesi situati all'estremo nord della provincia dovranno recarsi nel capoluogo della stessa con un importante aggravio in termini temporali ed economici. Il tessuto economico cittadino perderà le risorse derivate dalla presenza e - in molti casi - del soggiorno dei tanti professionisti e dei tanti attori protagonisti del sistema giudiziario. Da qualche giorno il tribunale è chiuso e transitare in Piazza Corsica produce nell'animo di ogni orvietano le stesse sensazioni di tristezza e rassegnazione conosciute già con la chiusura della Caserma dei Granatieri di Sardegna. Orvieto non ci sta, Orvieto non può starci!".


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Sabato giornata di mobilitazione cittadina per dire no alla soppressione del tribunale