sociale

Nasce "Comune di Orvieto nel WeekEnd". Protesta creativa e disservizi della P.A.

giovedì 26 settembre 2013
di Fabrizio Caccavello, direttivo IWA Italy
Nasce "Comune di Orvieto nel WeekEnd". Protesta creativa e disservizi della P.A.

Si sa il web è il luogo delle possibilità e, per chi non è abituato a leggerlo con attenzione, delle stravaganze o delle idee impossibili. L'idea di questo progetto nasce da un disservizio ultranoto in città: il server del Comune di Orvieto è quasi sempre inattivo durante i weekend. Allora arrivano le competenze informatiche, le idee, i piccoli "uovo di colombo" che possono nascere sul web, su quello che in qualche caso è stato definito il nuovo mondo.

Dico questo perché nel mondo tradizionale di fronte a un disservizio il cittadino indignato può usare strumenti di lotta tradizionale, fare barricate, petizioni, scioperi, chiamare i carabinieri, andare dall'avvocato. Il web invece è un luogo diverso, dove le creatività, le abilità, le competenze, le capacità di problem solving, posso fiorire come fiori nel deserto. E così di fronte a un disservizio incredibile arriva l'abilità di un cittadino, altrettanto incredibile nelle sue capacità professionali, che per denunciare un disservizio crea un servizio analogo.

Quel cittadino è Emanuele Gentili (nella foto) - probabilmente l'ennesimo Nemo propheta in patria - esperto di sicurezza informatica e di strategie per il web, che crea un sito sul quale pubblica il clone (cioè la copia identica) del sito del Comune di Orvieto per renderlo disponibile a tutti anche durante le ore di non funzionamento del sito ufficiale.

Certamente il nome del dominio è tutto un programma, anche un po' una provocazione www.comune-di-orvieto-nel-weekend.it. Ma il servizio che offre è davvero di pubblica utilità. Lo fa con ironia, certamente, evidenziando una Pubblica Amministrazione incapace di risolvere un problema elementare.
Una Pubblica Amministrazione immobile, specchio di un'Italia zeppa di cose immobili, di imprenditori immobili che si meritano le amministrazioni che hanno. Specchio di una politica altrettanto immobile, incapace di fare azioni dovute di governo e incapace di fare opposizione. Anche perché, a proposito di servizi e di legalità, il fatto che il sito internet di un Comune sia sistematicamente irraggiungibile potrebbe causare problemi di legalità degli atti che in esso devono essere obbligatoriamente pubblicati. Penso per esempio all'albo pretorio, agli obblighi sulla trasparenza. Tutti atti la cui validità è sancita dalla loro pubblicazione e permanenza in rete.