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Dopo di noi, Orvieto con Narni nell'assistenza ai disabili

martedì 25 giugno 2013
Dopo di noi, Orvieto con Narni nell'assistenza ai disabili

Il "Dopo di noi", l'azione sociale di sostegno ai disabili privi della rete familiare, che verrà sviluppata nei locali dell'Azienda Speciale alla Persona "Beata Lucia" di Narni, diventa una fondazione e si associa ad un'altra analoga, che è stata già costituita ad Orvieto, La Crisalide. "In realtà siamo pronti con le nostre strutture - spiega il presidente del 'Beata Lucia' Carlo Capotosti - ma stiamo anche costruendo un quadro normativo, che possa incardinare in maniera chiara e trasparente l'attività, che si svilupperà in questa branca dei servizi sociali così particolare e così innovativa".

Il "Dopo di Noi", che nel comprensorio, e nemmeno a Terni, ha dei modelli, viene richiesta a gran voce da tante famiglie, preoccupate del futuro dei propri figli disabili, che con la loro scomparsa potrebbero avere ulteriori problemi, senza un vero futuro. Il "Beata Lucia" ha messo in piedi una struttura, anche edilizia, all'avanguardia, proprio nel complesso di Piazza Marzio, adeguandolo alle esigenze del caso. I lavori sono già completati. Ma per dare una omogeneità alla propria azione al "Beata Lucia" si è guardato ad Orvieto, dove avevano già costituito la fondazione. "E così abbiamo aderito a questo ente - seguita il presidente Capotosti - consci che percorrere la strada insieme relativamente a questo progetto non può che far bene ai nostri assistiti".

Il "Beata Lucia" ha deliberato anche formalmente l'adesione quale socio fondatore della "Crisalide Onlus" di Orvieto, avendo anche il sostegno dei Comuni di Narni e di Amelia, interessati in prima persona allo sviluppo dell'iniziativa in questo territorio.