sociale

Tutti i temi sul tavolo della Conferenza dei sindaci dell'Orvietano

sabato 1 giugno 2013
Tutti i temi sul tavolo della Conferenza dei sindaci dell'Orvietano

Gli arretrati dei Comuni nei pagamenti verso l'Azienda USL Umbria 2 e i programmi di rientro; l'organizzazione dell'Ufficio della Cittadinanza anche in funzione del passaggio all'Unione Speciale dei Comuni; il Bilancio delle attività sociali 2013 alla luce della definizione dei fondi regionali e nazionali; gli aggiornamenti in merito alla questione dell'accreditamento e 3° Piano Sociale Regionale; l'aggiornamento sulle autorizzazioni al funzionamento delle strutture residenziali per anziani autosufficienti. Questi i temi principali sul tavolo della conferenza dei Sindaci della Zona Sociale 12 che è tornata a riunirsi martedì 28 maggio.

Di seguito le decisioni assunte:

Piani di rientro dei Comuni nei confronti dell'Azienda USL Umbria 2
Il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Massimo Tiracorrendo ha ricordato che nell'ultima riunione svoltasi alla presenza del Direttore Amministrativo della Azienda USL Umbria 2, è stata concordata la necessità che i Comuni stabiliscano un piano di rientro per sanare gli arretrati nei confronti dell'Azienda sanitaria.  Successivamente, è stata comunicata ai Sindaci la proposta di piano di rientro rateizzato in un anno, con scadenza 30 giugno 2014, in base alla quale ogni singolo comune dovrà concordare le modalità operative dell'estinzione del debito. I Sindaci presenti si sono dichiarati d'accordo con tali modalità, verificando la possibilità di sanare tali pendenze entro pochi mesi (come nel caso del Comune di Orvieto), senza attendere il mese di giugno 2014.
La Conferenza dei Sindaci ha quindi incaricato il Responsabile Sociale di Zona di chiedere agli uffici economico-finanziari dell'Azienda USL Umbria 2 di inviare a ciascun Comune la comunicazione formale della situazione economica aggiornata, così che ogni Ente possa concordare le opportune modalità di rientro.

Organizzazione dell'Ufficio della Cittadinanza anche in funzione del passaggio alla Unione Speciale dei Comuni.
Allo scopo di mantenere la qualità e la quantità dei servizi che la Zona Sociale eroga nel territorio, alcuni dei quali aventi anche carattere essenziale (come quello rivolto alla tutela dei minori) e di dare loro continuità metodologica e professionale, anche in funzione del passaggio alle Unioni Speciali dei Comuni si pone l'esigenza di avviare un percorso di stabilizzazione delle figure operanti nell'Ufficio della Cittadinanza, attraverso la indizione di concorsi o altre forme di stabilizzazione. In relazione alle problematiche del passaggio nell'Unione Speciale dei Comuni, la Conferenza dei Sindaci ha iniziato l'esame della bozza di statuto inviata dall'ANCI prestando particolare attenzione alle questioni della pianta organica specie per gli aspetti relativi al personale proveniente dalla Comunità Montana, con le varie qualifiche e la loro corrispondenza rispetto alle deleghe che dovrà esercitare l'Unione Speciale dei Comuni ed i relativi costi. L'approfondimento dell'intero statuto e delle problematiche connesse continuerà nella seduta della Conferenza dei Sindaci del 6 giugno prossimo.

Bilancio delle attività sociali 2013 alla luce della definizione dei fondi regionali e nazionali. La Conferenza dei Sindaci, dopo aver verificato l'ammontare dei trasferimenti dello Stato e della Regione Umbria per le politiche sociali nell'anno 2013, anche a fronte della grave crisi economica e sociale che investe da tempo il territorio di riferimento, ritiene di dover mantenere lo stesso standard qualitativo e quantitativo dei servizi, con l'implementazione economica per far fronte all'aumento delle richieste attraverso il Fondo di Sostegno Sociale messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto che per l'anno 2013 è quantificato in circa 80.000 euro. A carico dei bilanci comunali viene individuata quindi la seguente quota capitaria. € 23,00/abitante da trasferire al Comune capofila per la gestione associata dei servizi sociali;
€ 0,8248/abitante da trasferire alla AUSL Umbria 2 come compartecipazione alle spese per i centri socio-riabilitativi.
Inoltre, dato il permanere della crisi economica soprattutto tra le fasce deboli della popolazione, la Conferenza dei Sindaci ha ritenuto di non procedere temporaneamente all'applicazione della compartecipazione della spesa sul servizio di assistenza domiciliare.

Aggiornamenti in merito ai temi dell'accreditamento e 3° Piano Sociale Regionale.
La Conferenza dei Sindaci è stata informata in merito all'aggiornamento del Piano Sociale Regionale che la Giunta Regionale ha proposto con la DGR 1636/2012. L'aggiornamento riguarda in particolare le politiche di tutela dei minori, quelle per i giovani ed i disabili e l'avvio del percorso dell'accreditamento dei servizi sociali come sistema in grado di sostenere l'integrazione pubblico/privato nel welfare. Al percorso di formazione dei valutatori che è stato avviato presso la Regione partecipa un assistente sociale dell'Ufficio della Cittadinanza dell'Orvietano. Tale percorso è propedeutico alla sperimentazione dell'accreditamento nei servizi di assistenza domiciliare per anziani e disabili, nell'assistenza domiciliare socio-educativa e nelle strutture per minori, educative e sociali.

Aggiornamento circa le autorizzazioni al funzionamento delle strutture residenziali per anziani autosufficienti.
Il Responsabile Sociale di Zona ha aggiornato la Conferenza dei Sindaci sulla situazione relativa all'avvio dei lavori della Commissione Tecnica per il rilascio del parere per l'autorizzazione al funzionamento delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani autosufficienti. A fronte di 15 domande trasmesse dall'ATI 4 che interessano altrettante strutture del territorio (in totale sono 18 le strutture coinvolte), ad oggi sono stati effettuati sopralluoghi in 10 strutture, sono stati emessi 2 pareri definitivi e 8 richieste di integrazione della documentazione prevista dal Regolamento Regionale. Entro il mese di giugno la Commissione terminerà i sopralluoghi rispetto alle richieste pervenute.