CNA: gli imprenditori a fianco dei lavoratori contro la crisi

"Convinti che serva un nuovo progetto per il futuro dell'Italia e dell'Umbria, - dichiara Roberto Giannangeli, direttore regionale della Cna - al centro del quale ci sia l'impresa e il lavoro e più in generale la crescita economico-sociale, anche la CNA, con una propria rappresentanza, il primo maggio sarà in piazza a fianco dei sindacati dei lavoratori CGIL, CISL, UIL per evidenziare l'eccezionalità del tragico momento che stiamo attraversando. Le imprese continuano a chiudere in maniera sistematica, il numero dei disoccupati aumenta vertiginosamente ed i giovani, ma non solo, sono di fatto tagliati fuori dal mercato del lavoro. Negli ultimi cinque anni sono state messe in discussione le sicurezze e le garanzie costruite dai nostri padri in decenni di sacrifici, pertanto tutti insieme dobbiamo pensare ad un nuovo futuro partendo dall'autocritica e avendo il coraggio di cambiare prospettiva.

Vanno cercate soluzioni innovative basate sulla collaborazione e strette sinergie tra persone che, nella medesima società, occupano ruoli diversi (imprenditori, lavoratori, ecc.), ma che condividono l'obiettivo di incrementare il bene comune. Il cambio di prospettiva ci è imposto dalla globalizzazione dei mercati che tra le altre cose ha anche tagliato fuori il conflitto sociale. Tutti abbiamo l'onere - conclude Giannangeli - di costruire una società migliore per i nostri figli. Se la disoccupazione è al 39% e se il manifatturiero nel corso degli ultimi cinque anni è calato del 27%, ognuno di noi ha delle responsabilità. Noi ci assumiamo le nostre e siamo disposti a collaborare nella costruzione di una nuova società insieme a tutte le forze sociali e politiche che lo riterranno utile. Ripartire dalla Festa del Lavoro ci sembra un buon inzio"