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Pubblicato il bando di gara per ovviare al rischio idrogeologico a Carnaiola di Fabro

martedì 23 aprile 2013
Pubblicato il bando di gara per ovviare al rischio idrogeologico a Carnaiola di Fabro

E' stato pubblicato ieri sulla G.U. n° 46 del 19/04/2013, il bando di gara con il quale la Regione dell'Umbria intende procedere con la realizzazione di una serie di interventi di mitigazione del rischio idrogeologico nel centro abitato di Carnaiola nel Comune di Fabro (TR).
L'importo complessivo dell'intervento è di 1.076.433,38 oltre iva.

Il bando prevede che le offerte vengano presentate entro e non oltre le ore 12 del 27/05/2013 e l'aperture delle buste pervenute avverrà il 28/05/2013.

Il progetto era stato regolarmente presentato già dal settembre del 2011.
Il Sindaco Maurizio Terzino confida che i lavori potranno cominciare almeno nei primi giorni di luglio, in maniera tale da poter mettere finalmente in sicurezza il centro abitato di Carnaiola.

Di seguito la descrizione tecnica degli interventi previsti.

Via della Ripa (Tratto A-B, C-D, E-F, M-N)

La suddetta via delimita il tratto di versante che si estende dal Castello all'abside della Chiesa.
Sono previste opere di consolidamento costituite dalla realizzazione di quattro tratti di paratia realizzata con pali e micropali in calcestruzzo, In tale zona è previsto inoltre un inerbimento mediante idrosemina e la posa in opera di geostuoie per contenere il fenomeno erosivo.
Si prevede inoltre la realizzazione di una fognatura per la raccolta delle acque meteoriche e di una per le acque reflue, previa demolizione della vecchia pavimentazione stradale e rifacimento della stessa con uno strato di calcestruzzo armato con rete elettosaldata e sovrastante strato di tappeto per impermeabilizzare la via;
E' prevista la demolizione e successivo rifacimento di un muro in muratura di pietrame posto a sostegno della sede stradale.

Zona parcheggio e abitazioni ( tratto G-H e I-L)

L'intervento di consolidamento (tratto G-H) consiste nella realizzazione di una paratia posta a pochi metri dalle case e costituita da una palificazione, l'intervento si può considerare il completamento di quello fatto con procedura d'urgenza dopo il crollo del 2010.
Nelle parti di versante privi di copertura vegetale è previsto un intervento di inerbimento e la posa in opera di geostuoie per la protezione della scarpata.
Al di sotto della abitazioni si denota la presenza di una falda per cui per tenere sotto controllo l'escursione della stessa e mettere in sicurezza le abitazioni , occorre un'opera di drenaggio con dreni sub orizzontali del diametro di mm 100 e all'interno posa in opera di un tubo diametro di 50 mm. con fori, avvolto esternamente da un feltro in tessuto non tessuto;

Via Garibaldi

Lungo tale via e nella piazza antistante la Chiesa, si verificano numerose infiltrazioni di acque meteoriche nei vani interrati dei fabbricati su di essa prospettanti e posti sul pendio interessato dai fenomeni franosi ; si ritiene pertanto necessario procedere alla messa in opera di un collettore fognario per le acque meteoriche da realizzare con tubazioni del diametro di mm. 300 e pozzetti in polipropilene ed alla ripavimentazione dello scavo con cubetti di porfido con sottostante guaina impermeabilizzante su uno strato di calcestruzzo di cm 15.

Via Umberto I

Lungo tale via, si verificano numerose infiltrazioni di acque meteoriche nei vani interrati dei fabbricati su di essa prospettanti e posti sul pendio interessato dai fenomeni franosi ; si ritiene pertanto necessario procedere alla messa in opera di un collettore fognario per le acque meteoriche ed alla ripavimentazione dello scavo con cubetti di porfido con sottostante guaina impermeabilizzante su uno strato di calcestruzzo di cm 15.

Piazza Meoni

Nella suddetta piazza, si verificano numerose infiltrazioni di acque meteoriche nei vani interrati dei fabbricati e del Castello su di essa prospettanti e posti sul pendio interessato dai fenomeni franosi ; si ritiene pertanto necessario procedere alla messa in opera di un collettore fognario per le acque meteoriche e di una cabaletta con griglia in ghisa ed alla impermeabizzazione e ripavimentazione della piazza con basole in porfido con sottostante guaina impermeabilizzante su uno strato di calcestruzzo di cm 15.