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Al Palazzo dei Sette, la festa di chiusura del progetto "Sogni di autori vari"

martedì 29 gennaio 2013
Al Palazzo dei Sette, la festa di chiusura del progetto "Sogni di autori vari"

Si festeggia sabato 2 febbraio alle 17.00 presso l'Atrio del Palazzo dei Sette ad Orvieto, con un eccezionale evento finale, la chiusura del Progetto "Sogni di Autori Vari", un percorso artistico, creativamente ludico e culturalmente significativo. Si sono, infatti, conclusi a dicembre 2012 i laboratori di musica, pittura e movimento rivolti ai giovani con disabilità e agli studenti del liceo artistico di Orvieto. Proposta ideata nell'anno 2011, interamente sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, promossa dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Orvieto e realizzata attraverso il lavoro fattivo di un vero e proprio coordinamento di rete, composto da un nutrito gruppo di organizzazioni del territorio orvietano. Realtà davvero attive nel settore socio-culturale (Ass. A. Casasole, Ass. Andromeda, Ass. Afhco, Ass. La città di tutti, Uisp, Anpec, Aspif, Coop. Il Quadrifoglio, Coop. S.Patrizio, Liceo Artistico di Orvieto).

"La bellezza di questo progetto - afferma Barbra Pasquini, supervisore e coordinatore del progetto - si può misurare dai suoi risultati. Se ne potrebbero, certamente, citare molti, ma non se ne possono trascurare alcuni come la collaborazione serena tra numerosi soggetti che operano sul territorio, l'incontro tra persone che, a volte, pur vivendo vicine, sono in relazione solo formalmente a causa del timore, che genera la diversità, la strutturazione stabile di uno spazio ludico, formativo ed espressivo; dove lo scambio umano è potuto diventare un'esperienza dall'alto valore interiore, sociale e culturale. A partire da gennaio 2012 tutte le settimane si è incontrato nello spazio laboratoriale un vivace gruppo di lavoro composto da: giovani con disabilità, studenti, docenti del liceo artistico, operatori sociali, insegnanti della scuola comunale di musica, specialisti in arteterapia, psicomotricisti e pedagogisti. Insieme hanno dato vita ad un contesto edificante in grado di favorire la conoscenza del sé. In "un mondo difficile", direbbe un famoso cantautore, questa esperienza è stata per tutti noi un privilegio davvero grande, quello di potersi fermare ad incontrare gli altri con la volontà di mettersi in gioco. Sabato 2 febbraio dalle 17 alle 20.30 raccogliamo tutti i fili del percorso e restituiamo alla cittadinanza con immenso piacere le tracce più significative del progetto attraverso una mostra multimediale, la proiezione del video "Sogni di Autori Vari", un piacevole buffet e della buona musica. Ci si augura di scambiare in quell'occasione con la cittadinanza tutta: riflessioni, interesse e vicinanza".