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Sempre più insopportabile la vita dei pendolari. Fermi in mille con disumani ritardi

giovedì 13 dicembre 2012
Sempre più insopportabile la vita dei pendolari. Fermi in mille con disumani ritardi

13 dicembre 2012 Gallese, ore 9:10, ancora disagi notevoli per i pendolari. Lo segnala in diretta il Comitato Pendolari Roma-Firenze, che con una nota afferma: "La misura è colma. Oltre al gelo, sono giorni disastrosi per i pendolari. Oggi sono le 9e10 e siamo sequestrati sull'IC 581, in 1.000. E insieme a noi negli altri treni provenienti da Terni, Viterbo, Chiusi, ci sono altrettanti prigionieri. Il ritardo è indeterminato. E si va sulla linea lenta, in coda ad altri treni.
Siamo pendolari disperati e non abbiamo diritto a nulla, né al posto né ad un servizio solo lontanamente decente. Paghiamo salati abbonamenti per treni che non hanno della decenza nemmeno il ricordo. Porte che non si aprono, stracolmi e, soprattutto, perennemente in ritardo. Però i treni freccia rossa hanno sempre la precedenza. La direttissima oggi non è rotta per tutti, solo per noi. Che rimaniamo in fila come scatole di pomodori, che non abbiamo nessun diritto nemmeno di sapere che cosa succede, nemmeno il diritto di andare a lavoro.
A Roma arriveremo tra ore... se arriveremo. Le nostre ore di vita e di lavoro non ce le ripagherà nessuno. Siamo al limite della sopportazione". 

E a dare un'idea di cosa significa la vita da pendolari e di quanto, in effetti, la "strategia" di Trenitalia stia diventando insopportabile, un altro dei malcapitati afferma sulla nostra pagina Facebook: "Volevo segnalare un gravissimo disagio che da qualche giorno subiamo noi pendolari sulla linea ferroviaria orvieto-roma. Viaggiamo con dei ritardi disumani! Questa mattina in particolare mi trovo sull'intercity delle 7.31 da Orvieto... siamo fermi tra le campagne di Orte con più di 120 minuti di ritardo!!! Visto lo scarso interesse delle istituzioni su questa problematica, chiedo a voi di prestare un po' di attenzione sui disagi dei pendolari dell'Orvietano".

Cronache di ritardi non annunciati. Il comitato pendolari Roma-Firenze e i disguidi degli ultimi giorni