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Campagna dell'Asl di Terni per una corretta conservazione del farmaco

martedì 2 agosto 2011
Campagna dell'Asl di Terni per una corretta conservazione del farmaco

Il dipartimento per l'Assistenza Farmaceutica della L'Asl 4 di Terni ha promosso una campagna di sensibilizzazione rivolta alla popolazione per promuovere una corretta conservazione del farmaco. L'obiettivo è quello di divulgare in modo capillare alcune semplici regole poiché una corretta conservazione dei farmaci ne garantisce l'efficace funzionamento specie nei mesi estivi, quando si registrano temperature elevate evitando così che il farmaco assunto risulti inefficace o addirittura dannoso per l'organismo. Duplice obiettivo dell'iniziativa è quello di favorire il risparmio di denaro per quei farmaci gettati via perché danneggiati da una cattiva conservazione.

In tal senso, il dipartimento per l'Assistenza Farmaceutica della Asl 4 ricorda alla popolazione che:
· ogni farmaco, per essere efficace, deve essere utilizzato all'interno della data di scadenza e deve essere conservato correttamente. La data di scadenza si riferisce al medicinale in confezione integra. In seguito alla prima apertura, esiste un periodo di tempo in cui il medicinale è ancora utilizzabile e solo se correttamente conservato.

· Un medicinale è "correttamente conservato" se non è stato esposto a fonti di calore, a temperature elevate, alla luce solare, all'umidità eccessiva e se sono state rispettate eventuali condizioni di temperatura indicata (ad es. la conservazione in frigorifero). Il troppo caldo (ma anche il troppo freddo), la luce, l'umidità, sono fattori che possono rovinare i farmaci. Il medicinale rischia così di perdere di efficacia e non garantire più l'effetto terapeutico atteso fino ad arrivare, per degradazione chimica, alla formazione di sostanze tossiche per l'organismo.

· Normalmente i farmaci devono essere conservati a temperatura ambiente, sotto ai 30°. Il medicinale non va riposto in frigorifero se non esplicitamente riportato sulla confezione. Alcuni farmaci vanno invece conservati a una temperatura tra 4 e 8° (fermenti lattici, insulina, etc). In questi casi è necessario attrezzarsi in modo adeguato per il loro trasporto (prevedendo l'utilizzo di borse frigo) per poi sistemarli in frigorifero una volta giunti a destinazione. Va evitato il congelamento dei medicinali. L'insulina, ad esempio, deve essere conservata in frigorifero ma non si deve congelare, se ciò dovesse accadere bisogna eliminare il flacone.

Durante le vacanze:
· Quando si è in viaggio, non lasciare i farmaci all'interno dell'auto per molto tempo, perché gli sbalzi di temperatura e di umidità possono essere tali da alterarne l'efficacia. In aereo portare sempre i farmaci nel bagaglio a mano perché le stive degli aerei non sono termoregolate.
· Mai esporre farmaci alla luce del sole: alcuni principi attivi sono "fotosensibili" e la luce tende a decomporli. tra questi ricordiamo la ticlopidina, la nifedipina (ad es. le gocce di nifedipina, esposte alla luce, hanno una stabilità di soli 14 minuti), l'adrenalina.
E' buona regola leggere sempre attentamente il foglio illustrativo del medicinale, dove sono riportate tutte le informazioni di cui si ha bisogno. Se necessario, chiedere consigli e chiarimenti al medico, al farmacista o presso le strutture dell'azienda sanitaria.