sociale

1200 firme raccolte alla Torre del Moro perché il Vescovo Scanavino resti alla guida della Diocesi: il testo dell'appello. Ma il Vescovo esorta all'obbedienza

domenica 27 febbraio 2011
1200 firme raccolte alla Torre del Moro perché il Vescovo Scanavino resti alla guida della Diocesi: il testo dell'appello. Ma il Vescovo esorta all'obbedienza

Sono oltre 1200 le firme raccolte in appena cinque ore di banco ai piedi della Torre del Moro di Orvieto, significativo crocevia della vita cittadina. Lo rende noto il gruppo di persone che si è mosso per la sottoscrizione di un appello inviato al papa che di seguito pubblichiamo "In tempo record - afferma la nota stampa - si è riunito, in assoluta libertà, un gruppo di persone mosse dall'urgenza di reagire a quanto la stampa locale lasciava intravedere: la possibilità che lo stimatissimo Vescovo, Giovanni Scanavino, dovesse lasciare la guida della Diocesi di Orvieto-Todi. Stupefacente il ritmo con cui uomini e donne di fede, giovani e meno giovani, cittadini e cittadine di diverso orientamento culturale e credo politico, si sono avvicendati al banco per firmare la lettera indirizzata a Papa Benedetto XVI per testimoniare la stima e l'affetto verso il Vescovo Scanavino. Mai s'era visto tanto pubblico accorrere a un banco improvvisato, eppure saldo nella sfida all'inconsueto rigore invernale: arrivavano uno dietro l'altro per non perdere l'occasione,  autentici esempi di composta passione umana e puntuale risposta civile. Impossibile non riconoscere, in questa diversificata moltitudine - conclude il comunicato - i frutti di sette anni di impegno pastorale del Vescovo Scanavino, la sua capacità di attrarre ogni persona di buona volontà al perseguimento del bene individuale e collettivo".

Pubblichiamo di seguito il testo sottoscritto dai cittadini di Orvieto:

Santo Padre,
da alcuni giorni sentimenti di smarrimento e di impotenza turbano la Diocesi di Orvieto-Todi.
Dai giornali giunge la notizia che il Vescovo S. E. Giovanni Scanavino possa essere allontanato dalla guida della Diocesi.
In questi sette anni il Vescovo è stato un punto di riferimento per tutti, un buon pastore che ha lavorato instancabilmente per il bene comune, un uomo presente e partecipe con amore in tutte le vicende umane e cittadine.
Orvieto ha paura di subire una grande ingiustizia e non comprende il motivo di un possibile allontanamento di un Vescovo amato e stimato, unanimemente riconosciuto come forza di coesione morale.
Affidiamo a Lei, Santo Padre, la speranza che la nostra voce possa essere ascoltata.

FIRMATO in Orvieto
il 26 febbraio 2011

in allegato le firme di oltre 1200 cittadini

Il Vescovo Scanavino dissente dalle iniziative autonome assunte dai fedeli e esorta all'obbedienza al Papa