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In libreria "Orvietopoli": sessant’anni di potere orvietano ricostruiti da Claudio Lattanzi in un libro-inchiesta con rivelazioni inedite e clamorose

lunedì 18 ottobre 2010
In libreria "Orvietopoli": sessant’anni di potere orvietano ricostruiti da Claudio Lattanzi in un libro-inchiesta con rivelazioni inedite e clamorose

Infiltrazioni della camorra nel business dei rifiuti e nell’edilizia, una mega tangente pagata al partito comunista di Orvieto e Terni per i lavori di consolidamento della rupe. Sono questi due degli aspetti clamorosi che tratta il libro-inchiesta “Orvietopoli. La Casta, gli affari e la politica all’ombra della rupe” scritto da Claudio Lattanzi per Intermedia Edizioni, in vendita in libreria e in edicola da oggi 18 ottobre 2010.

In quasi 400 pagine viene descritto e ricostruito il formidabile sistema di potere su cui, secondo l'autore, si sarebbe retta Orvieto per oltre sessant’anni. Un’analisi minuziosa e corposa che passa in rassegna le varie forme attraverso le quali gli uomini del Pci-Pds-Ds sarebbero stati in grado di esercitare per decenni un controllo totale su Orvieto, sulla sua economia, sulla sua vita pubblica e sociale. Conflitti d’interesse, accordi di potere, sovrapposizione tra politica e affari, gestione clientelare: questi i mali di “Orvietopoli” presi in esame da cui, secondo Lattanzi, discendono anche i molti problemi economici con cui la città si trova oggi a fare drammaticamente i conti. Le tesi dell'autore, di certo destinate a fare scalpore e a riaprire vecchi e nuovi scenari, sono accompagnate e suffragate da clamorose testimonianze e rivelazioni inedite.

La vicenda di Orvietopoli viene ricostruita attraverso diciotto capitoli dai titoli eloquenti: "La Legge speciale, l'odore dei soldi, la puzza delle tangenti", "Come è nata la candidatura Concina", "Le cooperative rosse", "Falce e mattone. Perché le case ad Orvieto costano tanto", "Le infiltrazioni della malavita campana ad Orvieto", "L'ideologia. Cosa c'è nella testa di chi ha sempre governato Orvieto", "Cimicchi e il cimicchismo", "Il turismo? Cosa loro", "La politica in camice bianco, l'ospedale malato", "L'ombra della camorra", "Il disastro delle partecipate", "La monnezza che odora", "Lavori pubblici da brividi", "Il trucco dell'acqua che costa come lo champagne", "Lo sbandamento della casta", "La guerra del vino, la moltiplicazione dell'Orvieto".