sociale

Assemblea programmatica per l'associazione Promogest. Si parlerà di progetti, iniziative, consuntivi, prospettive

giovedì 24 giugno 2010

Si terrà sabato 26 giugno 2010, nella Chiesa di Carnaiola con inizio alle ore 15, l'Assemblea programmatica della Promogest Alto Orvietano, ultimo atto di una serie di passaggi procedurali legati al Commissariamento dell'Associazione avvenuto nel mese di gennaio.

L'Assemblea, oltre a una piccola parte di valutazione del lavoro svolto dalla gestione commissariale e a una piccolo modifica dello statuto associativo, verterà soprattutto sull'analisi dei programmi futuri, della sua definitiva entrata fra le Associazioni che hanno una presenza incisiva sulla crescita culturale e sociale dell'Area

"Ci sono da valutare moltissimi progetti, - si legge in una nota stampa inviata quest'oggi, - da attuare in accordo con le Istituzioni, laiche e ecclesiastiche e religiose, che vanno da quelli riguardanti il progetto "L'Anziano e il terzo millennio" in fase di avvio con un campo più vasto di interventi e di realizzazioni, dopo la timida partenza dei primi anni con la "Festa dei nonni" di Carnaiola e il successivo "Allena la mente" in esecuzione per il secondo anno, grazie alla sensibilità della dirigenza della Cooperativa Quadrifoglio.

Ci sono da avviare i nuovi progetti presentanti alla Scuola, che coinvolgono tutte le scuole dei comuni dell'Alto Orvietano, riguardanti la "Fiaba" per le classi elementari e l'attività sportiva/culturale (il tema del progetto è "Quizzando lo Sport) per tutte le classi dalla 4^ elementare alla terza media.

Ci sono progetti di lancio di iniziative complesse da proporre alle Parrocchie e ai Comuni, che trattano anche di interventi di tipo immobiliare e di pianificazione territoriale o di investimenti mirati allo sviluppo di un turismo culturale, ora assente, e del miglioramento del livello culturale delle comunità interessate, grazie all'apporto e al sostegno dei giovani che hanno partecipato ai primi progetti elaborati con la scuola e già realizzati, con buon successo di partecipazione e consenso da parte di tutte le componenti della Scuola.

C'è da capire, - continua il comunicato, - perché ci sia pochissima diffusione dell'attività sportiva e motoria fra la componente femminile di questa zone in particolare fra le giovanissime, anche analizzando la povertà dell'offerta di attività sportiva, anche competitiva, organizzata e finalizzata. Su questa importante tematica l'Associazione si vuole impegnare a realizzare una seria convergenza di intenti tra le Associazioni Sportive esistenti, per trovare soluzioni a una necessità e per dare ulteriori sbocchi ai progetti turistici, con una attività di turismo sportivo, cioè offerta di ospitare manifestazioni sportive di buon livello e con un certo numero di partecipanti, ancora poco considerata.

C'è da ultimo la valorizzazione delle opere dei nostri soci, finora non attuata, anzi con alcune resistenze da parte di alcuni Soci, come se fosse disdicevole avere fra i nostri Soci autori e artisti in via di affermazione e aiutarli a crescere ancora.

C'è quindi molto da fare per tutti e finalmente è arrivato il momento per capire chi è entrato nell'Associazione con l'idea di realizzare un progetto culturale e solidaristico affascinate ma faticoso, che mette in evidenza le capacità e le potenzialità, anche professionali di chi ci si impegna, e chi invece è entrato nell'Associazione per soddisfare solo proprie ambizioni di facciata, che non danno nemmeno reale efficacia alla ormai trita frase "lo faccio per il bene del paese". "