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I pendolari alla nuova giunta regionale: le problematiche più urgenti da affrontare

venerdì 30 aprile 2010
I pendolari alla nuova giunta regionale: le problematiche più urgenti da affrontare

Il Comitato pendolari Roma-Firenze torna a denunciare la situazione di grave disagio per i pendolari della tratta Chiusi, Orvieto, Roma e le problematiche più urgenti da affrontare nell'immediato futuro. "Auspichiamo, - affermano i lavoratori pendolari, - che la nuova giunta regionale umbra, in corso di definizione, possa affrontare fin da subito tali questioni."
Questi i punti focali del disagio:

ORARI E FREQUENZA:
"Dall'ultimo cambio di orario, - continua il Comitato Pendolari, - abbiamo avuto una enorme penalizzazione nella fascia pomeridiana (egli anni è stato sempre garantito un collegamento a frequenza oraria Roma-Orvieto con Regionali e Intercity). Nell'ultimo anno invece la situazione ha visto un disastroso peggioramento in quanto attualmente nella fascia pomeridiana si sovrappongono in orario vi sono treni in partenza praticamente in contemporanea e successivi "buchi" di due ore:

IC 12.36 - Regionale 12.45
IC 14.36 - Regionale 14.43
IC 16.36 - Regionale 16.43

Dopo le 16 e 43 il primo treno utile successivo IC 18e20 e successivo regionale ore 18 e 43. E' stato dimostrato con l'evidenza dei fatti che i due treni spesso si ostacolano l'un l'altro durante il tragitto (entrambi dopo Orte vanno in lenta). Andrebbe verificata la possibilità di fermate dei Frecciarossa nella fascia 16-18 il momento di massima frequenza per il ritorno. E' fondamentale il ritorno ad una frequenza oraria dei treni. La mattina si segnala la totale mancanza di collegamento Orvieto-Roma tra le 8.57 e le 11.57."

TARIFFE
"Segnaliamo il vertiginoso aumento delle tariffe negli ultimi anni, - continua il comunicato stampa, - di oltre il 20% nonostante il peggioramento evidente delle condizioni e dell'offerta del servizio (non solo per orari e frequenza di cui sopra ma anche per puntualità, condizioni di viaggio: sovraffollamento costante e persistente di alcuni convogli, sicurezza (porte che si aprono in corsa o inutilizzabili perchè chiuse), igiene (wc fuori uso)."