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Inaugurata la struttura residenziale "Villanova Don Bosco" dedicata ai soggetti socialmente deboli

martedì 23 febbraio 2010
Inaugurata la struttura residenziale "Villanova Don Bosco" dedicata ai soggetti socialmente deboli

Alla presenza delle autorità civili e religiose e di numerosi volontari dell'Associazione Nazareth / Onlus, è stata inaugurata ieri a Villanova di Orvieto, la struttura residenziale "Villanova Don Bosco" per soggetti socialmente deboli, realizzata dall'ATER provinciale di Terni con il contributo della Regione Umbria.
L'ex struttura conventuale, già di proprietà dell'Università Cattolica di Milano, si sviluppa su una superficie di 1700 mq coperti, oltre agli spazi esterni e si compone anche di 3 ettari di terreno circostante. E' stata acquistata e ristrutturata dall'Ater provinciale di Terni con risorse messe a disposizione dalla Regione dell'Umbria. Tre milioni e mezzo di euro in base al Fondo Unico di Edilizia sovvenzionata del Piano Triennale 1996/98.


Hanno presenziato alla cerimonia d'inaugurazione il Sindaco Antonio Concina, l'Assessore regionale alle Politiche Sociali Damiano Stufara, il Direttore dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale di Terni Alfredo Di Patrizi, l'Assessore Antonio Barberani, il Presidente del Consiglio Comunale Marco Frizza, i rappresentanti dei Comuni di San Venanzo e Bolsena, don Carlo Franzoni delegato del Vescovo che ha benedetto la struttura; ed inoltre, don Ruggero Iorio, don Giuseppe Petrangeli, il presidente dell'Associazione Nazareth Marsilio Marinelli, i volontari e gli ospiti della struttura.

Nei brevi interventi che hanno caratterizzato la cerimonia, è stato posto in evidenza l'importante risultato che è stato raggiunto in termini economici e sociali dando efficacia alle risorse pubbliche. In particolare, l'Assessore Damiano Stufara ha sottolineato: "oltre all'investimento economico effettuato dall'Amministrazione regionale che ha favorito una importante operazione di conservazione e riuso immobiliare, questo intervento ha una valore aggiunto poiché è destinato alle esigenze delle categorie sociali più deboli". "A fronte del crescente disagio sociale che l'attuale crisi fa emergere con maggiore forza - ha aggiunto - le Istituzioni sono chiamate a dare risposte che, tuttavia, la mancanza di risorse nazionali, rendono più difficoltose. Di qui l'importanza dell'impegno e del ruolo incisivo esercitato dal privato sociale al fianco delle amministrazioni pubbliche. In Umbria la spesa sociale è cresciuta del 104% e, malgrado la crisi e i tagli imposti dal livello nazionale, questa regione è all'avanguardia per l'alto livello d'integrazione e coesione sociale raggiunto ed ovunque riconosciuto".


Stufara ha ricordato infine che la Regione ha investito, negli ultimi cinque anni, 160 milioni di euro per le politiche abitative realizzando 3500 alloggi, la stessa quantità realizzata nei quindici anni precedenti. Ha poi richiamato l'ulteriore intervento regionale sulle politiche abitative nel territorio di Orvieto che prevede otto alloggi a canone sociale e otto a canone concordato in locazione permanente a cui si aggiungeranno nella programmazione 2010, approvata nei giorni scorsi, altri otto alloggi. Infine, ha annunciato l'imminente pubblicazione del bando per l'assegnazione di alloggi a canone sociale.
Il Sindaco Concina dal canto suo ha espresso l'augurio che la nuova struttura residenziale di Villanova, collocata ai confini tra l'Orvietano e i comuni dell'alto Lazio, sia di sollievo alle persone che hanno necessità di sostegno sociale.

fotografie: Davide Pompei