sociale

Emergenza acqua. Attesi per mercoledì i risultati definitivi dell'ARPA. Negli ultimi prelievi parametri verso la norma

martedì 12 gennaio 2010

Sono attesi per mercoledì, da parte dell'ARPA regionale, i dati definitivi sul monitoraggio delle analisi di laboratorio effettuate in questi giorni sull'acqua dell'acquedotto di Orvieto. I primi riscontri sarebbero confortanti e l'emergenza potrebbe rientrare. Dopo gli ultimi prelievi di ieri, infatti, i parametri di alluminio e ferro starebbero tornando entro la norma e, previa ufficializzazione dei risultati dell'ARPA (unico soggetto titolato a dare luogo a nuovi provvedimenti), la fine dell'emergenza potrebbe essere decretata con una nuova ordinanza sindacale di deroga.

Intanto, dato che il manifestarsi del fenomeno è riconducibile alle intense piogge dei giorni scorsi, anche in considerazione delle previsioni meteo che indicano nuove precipitazioni per metà settimana, permane lo stato attuale di allerta. La Protezione Civile ha completato l'installazione di tutti i punti di approvvigionamento dislocati sul territorio comunale e, oltre alla società Tione di Orvieto, anche l'azienda ASM di Terni sta fornendo al Comune l'acqua destinata al rifornimento delle scuole comunali e alla distribuzione a domicilio agli anziani e alle persone impossibilitate a raggiungere le cisterne di approvvigionamento. Vivo, a tale riguardo, il ringraziamento dell'amministrazione comunale  per la collaborazione di entrambe le società verso la comunità orvietana.

E' stata nel frattempo emanata anche l'ordinanza del dirigente del Settore Vigilanza, Tenente Mauro Vinciotti, relativamente alla Disciplina della fermata e della sosta a tutela dell'accesso ai serbatoi provvisori per l'attingimento di acqua potabile. Questo per garantire ai cittadini il libero attingimento dell'acqua potabile, il rifornimento o lo spostamento dei serbatoi mobili che sono stati approntati. L'ordinanza vieta in maniera permanente la sosta e la fermata dei veicoli davanti o in prossimità dei serbatoi mobili e prevede l'obbligo di rimozione qualora questo accada.

Il rapporto odierno della Protezione Civile. istituiti 2 nuovi numeri per segnalazioni e informazioni