Cerimonia degli auguri al Comune di Orvieto: un invito alla gentilezza e alla solidarietà

Cerimonia degli auguri con qualche significativa e piacevole novità quest'anno al Comune di Orvieto. Il nuovo presidente del Consiglio Comunale, Marco Frizza, ha infatti confermato questo momento natalizio augurale ideato alcuni anni fa dall'allora presidente del Consiglio Evasio Gialletti, ma ha voluto al tempo stesso introdurre qualche elemento di novità, per rafforzare l'impronta sociale dell'evento e valorizzare, oltre alla Scuola di Musica comunale, altre importanti realtà culturali cittadine che il Comune di Orvieto sostiene.

Così, accanto al consueto concerto della Scuola comunale di Musica "Adriano Casasole", ad arricchire la tradizionale cerimonia natalizia promossa dalla Presidenza del Consiglio Comunale e dal Sindaco della Città nella mattina di domenica 20 dicembre, hanno contribuito quest'anno anche il Laboratorio Teatro Orvieto e la Compagnia di Arti e Teatro integrato "Amleto in viaggio". A intrattenere il folto pubblico presente - tra cui S.E. il vescovo padre Giovanni Scanavino, molte delle massime auitorità cittadine, gli assessori e i consiglieri - note di Mozart e di Accolay, con la performance particolarmente apprezzata del giovanissimo violino Alain Niccolò Manieri, la fluida ma pensosa lettura di "Bolle di Natale" di Marco Lodoli eseguita da Celeste Pierantoni in rappresentanza degli ormai celebri "lettori portatili" del Laboratorio Teatro Orvieto, e la performance "Auguri di Natale" della Compagnia "Amleto in viaggio", che ha scherzato con il primo cittadino coinvolgendolo umoristicamente nello spettacolo.

Nella sua breve introduzione, il presidente Marco Frizza, dopo aver ringraziato il suo predecessore Gialletti per aver introdotto questa gradita consuetudine, ha sottolineato il significato del Natale: non solo consumismo, come un certo bombardamento mediatico ci induce talvolta a interiorizzare, ma anche e soprattutto momento di lentezza e bellezza per fermarsi a pensare e riflettere. Non a caso è stata un invito alla riflessione e al difficile impegno del vivere la lettura di Marco Lodoli; e ancor meno casuale è che sia stata la Compagnia "Amleto in viaggio", impegnata nel teatro e nell'arte per farne una risorsa per l'integrazione dei disabili, a portare il messaggio augurale dello stare insieme e della valorizzazione delle differenze per un reciproco arricchimento.

Il presidente del Consiglio e i due vice presidenti Anna Rita Mortini e Guido Turreni hanno poi consegnato delle targhe di riconoscimento al Maestro Dino Graziani per l'opera meritoria svolta come direttore dell'Orchestra giovanile della Scuola di Musica "A. Casasole", a Massimo Achilli per la conduzione della preziosa risorsa culturale e sociale del LTO, e a Daniele Donati, in rappresentanza di "Amleto in viaggio", per il forte spessore sociale dell'attività di questa associazione.

Al valore della bellezza e della gentilezza ha richiamato anche il Sindaco di Orvieto Toni Concina, augurandosi la rinascita della Città in un clima di concordia e con il sereno contributo di tutti.

Di seguito alcune foto dei momenti più significativi.