Disservizi presso gli uffici postali di Allerona Scalo e Monterubiaglio. I consiglieri Graziani e Cirifino presentano un'interpellanza al Sindaco

I consiglieri comunali di maggioranza del Comune di Castel Viscardo Gian Paolo Graziani e Antonella Cirifino hanno presentato un'interpellanza al sindaco, Massimo Tiracorrendo, per rappresentare i disservizi degli uffici postali di Allerona Scalo e Monterubiaglio. "Il disagio da parte della popolazione è particolarmente sentito - affermano i due consiglieri nel trasmettere il testo della loro interpellanza - la nostra Amministrazione si sta già adoperando per ottenere le informazioni richieste presso le Poste Italiane al fine di poter poi riferire quanto appreso nel prossimo Consiglio Comunale. Si tratta di un problema che va risolto tempestivamente e in tal senso ci adopereremo per trovare delle soluzioni in ambito consiliare. Se ciò non bastasse ci avvarremo di altre forme di protesta che coinvolgano più direttamente la popolazione residente".

Di seguito il testo dell'interpellanza.

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I sottoscritti Antonella Cirifino e Gian Paolo Graziani, consiglieri comunali appartenenti al gruppo consiliare di maggioranza "trasparenza - partecipazione - responsabilità" del comune di Castel Viscardo

PREMESSO

CHE gli uffici Postali sono da sempre un presidio importante per i servizi sul territorio;

CHE imprenditori, pensionati, comuni cittadini necessitano del servizio offerto dalla Posta per le proprie attività, per riscuotere le pensioni, per effettuare gli abituali pagamenti.

CHE sopratutto per i piccoli centri, l'Ufficio Postale, a parte il lavoro svolto, è e resta un riferimento indispensabile al servizio della comunità.

CHE la popolazione residente nei piccoli paesi è prevalentemente costituita da persone anziane, molto spesso non munite di automezzi e che trovano negli uffici postali uno dei pochi servizi pubblici di cui possono beneficiare, non solo per le abituali operazioni postali, ma in special modo per la riscossione delle pensioni e per i depositi di risparmio;

CHE gli uffici postali del nostro territorio sono da tempo interessati dalla strategia di riorganizzazione, che prevede la scomparsa del cosiddetto "operatore polivalente" e, di conseguenza, la riduzione dell'orario negli uffici postali che si trovano nei Comuni più piccoli;

CHE la "rimodulazione" degli orari è l'anticamera della chiusura definitiva degli Uffici Postali Minori.

UDITE

Le segnalazioni di numerosi cittadini che lamentano gravi disservizi postali nella zona, in particolare nelle frazioni di Monterubiaglio e Allerona Scalo che potremmo così sinteticamente rappresentare:

Apertura dell'ufficio postale di Monterubiaglio per un numero ridotto di giorni settimanali, solamente DUE, il martedì ed il venerdì in orario 8,00/14,00.
Questo orario si distanzia notevolmente dalle esigenze dei cittadini, i cui tempi sono, infatti, sempre più compressi dagli impegni improrogabili della vita quotidiana, ed ha inevitabilmente ripercussioni negative sia sulla fruibilità, che sulla produttività e sulla funzionalità dell'ufficio stesso;

Il ritiro delle raccomandate dovrebbe essere garantito tutti i giorni, ma in realtà presso l'ufficio di Monterubiaglio, a servizio "ridotto", nei giorni di chiusura non può essere effettuato e quindi ci si deve rivolgere agli uffici di Castel Viscardo o Allerona scalo;

Presso l'ufficio postale di Allerona Scalo il personale è frequentemente "ridotto all'osso" (assente per ferie, malattia, ecc.) e quindi spesso impossibilitato a far fronte alla mole di lavoro, con conseguenti code e tempi di attesa inaccettabili;

L'apertura ridotta dell'ufficio di Monterubiaglio è un problema che si ripercuote sul disservizio soprattutto nella già popolosa frazione di Allerona Scalo-Pianlungo, penalizzando fortemente la fruibilità dei servizi.

Inoltre si rileva la sovente inoperatività degli uffici per lamentati problemi di natura tecnica, non ultima quella dell'ufficio di Monterubiaglio chiuso dal 4 all'11 dicembre e comunque permanendo le problematiche fino a nuovo avviso;

INTERPELLANO

L'Amministrazione comunale di Castel Viscardo per sapere:

- Se è intenzione di Poste Italiane procedere ad un taglio dell'attività degli uffici postali nel nostro territorio, come già avvenuto negli anni scorsi con la conseguente soppressione degli uffici di Prodo e Morrano e la riduzione del servizio degli uffici postali di Canale, Sugano e Monterubiaglio;

- Se ritiene opportuno convocare i vertici provinciali di Poste italiane, unitamente ai sindaci degli altri Comuni interessati, per individuare le iniziative utili a garantire la presenza effettiva del servizio postale.

-Quali altre azioni ritiene utile espletare per la riduzione del disagio alla cittadinanza.