sociale

Precisazioni del direttivo di Orvieto Contro il Cancro sull'articolo di Paolo Borrello sulle disfunzioni dell'Ospedale di Orvieto

venerdì 16 ottobre 2009

Riceviamo e volentieri pubblichiamo, da parte del Presidente Giancarlo Pompei e del Consiglio Direttivo dell'Associazione "Orvieto Contro il Cancro" / ONLUS, alcune precisazioni rispetto all'affermazione contenuta nell'articolo di Paolo Borrello sulle disfunzioni dell'Ospedale di Orvieto. Di seguito le precisazioni in versione integrale.

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La riflessione sulle disfunzioni dell'Ospedale di Orvieto a firma del Sig. Paolo Borrello pubblicata in questi giorni dalle testate on line locali, che si conclude chiamando in causa "...le associazioni dei malati che operano ad Orvieto devono solo sostenere un candidato piuttosto che un altro alle elezioni comunali oppure devono anche impegnarsi a fondo per migliorare il funzionamento del nostro ospedale? e l'Associazione "Orvieto Contro il Cancro" con la seguente affermazione: "E Orvieto contro il cancro, pur svolgendo un'attività meritoria, prevalentemente se non esclusivamente tramite la gestione del trasporto quotidiano dei pazienti oncologici presso l'ospedale di Terni per la radioterapia, non si deve impegnare anch'essa per migliorare la situazione dell'ospedale di Orvieto?" impongono le seguenti precisazioni, nel rispetto dei cittadini e dei propri soci e sostenitori:

1. tutti hanno il diritto, naturalmente, di esprimere le proprie opinioni soprattutto quando si parla di sanità, ma quantomeno dovrebbero documentarsi.

2. Orvieto Contro il Cancro è nata, nel 1996, per iniziativa di un gruppo di cittadini che hanno vissuto e sofferto al fianco dei propri congiunti e amici, le gravissime disfunzioni dell'allora day hospital oncologico presso il vecchio ospedale. Persone che hanno deciso di elaborare il distacco da essi in maniera propositiva nel tentativo di migliorare qualcosa, ma non di risolvere tutti i problemi perché, in tal caso, altri soggetti hanno responsabilità e competenze. Un'associazione di volontariato, infatti, può/deve interagire, ma mai sostituirsi a chi ha responsabilità gestionali dirette, in questo caso nella sanità locale.

3. Orvieto Contro il Cancro si è sempre impegnata per migliorare la situazione dell'ospedale di Orvieto e per dare dignità ai pazienti. Sicuramente il reparto di oncologia ha ancora bisogno di molte cose, ma oggi - anche con il contributo di OCC - è una realtà ben diversa da quella che alla fine degli anni '90 tanti cittadini hanno conosciuto ed Orvieto Contro il Cancro sta andando avanti in un percorso coerente.

4. Come ha sempre fatto, OCC si confronterà nelle forme e nei modi che si riterranno più opportuni, anche con la nuova direzione generale dell'ASL di Terni e con le amministrazioni comunali del territorio orvietano nell'interesse di tutti i cittadini per migliorare e potenziare l'Ospedale di Orvieto. Metterà a disposizione idee, esperienza, competenze senza distinzione di colore politico, perché i tumori non sono di destra né di sinistra.

5. In questi anni, giorno per giorno, ascoltando ed interpretando i bisogni reali dei malati ma senza clamore per il rispetto di tutti, OCC ha progettato iniziative che sono diventate realtà con l'aiuto di cittadini, enti e banche locali. Progetti che per essere attuati hanno avuto bisogno anche del confronto costante con i vari interlocutori, quelli che di volta in volta, nel corso degli anni, cambiavano secondo i nuovi assetti di governo della sanità: direttori generali, direttori sanitari, responsabili di servizio, di reparto, primari, medici, operatori, eccetera, eccetera.

6. O.C.C. ringrazia per il riconoscimento di un lavoro "meritorio", ma precisa che la sua attività sinora non si è esplicata "prevalentemente se non esclusivamente tramite la gestione del trasporto quotidiano dei pazienti oncologici presso l'ospedale di Terni per la radioterapia" - che, peraltro, da solo non è cosa da poco e da 11 anni ha dato risposte concrete a circa 500 pazienti. Sono state realizzate e sono sotto gli occhi di tutti, altre iniziative che sono di supporto ai malati e alle famiglie, come: il servizio dello Psiconcologo presso l'Ospedale che opera in team con i medici e gli operatori e segue i malati e i familiari che lo desiderano, la Scuola di formazione permanente dei volontari che, con 5 corsi al suo attivo (di didattica frontale e tirocini formativi presso le strutture sanitarie) ha preparato diverse persone che in virtù di una convenzione con l'ASL n. 4 di Terni, svolgono attività di assistenza e sostegno ai malati presso il day hospital e, infine, iniziative legate alla prevenzione e conoscenza delle patologie oncologiche fra la popolazione soprattutto fra i giovani. OCC, inoltre, da massima importanza alla ricerca scientifica contribuendo ogni anno con una quota del proprio bilancio a sostenerne l'attività.

7. OCC è composta da persone comuni di diversa sensibilità che mettono a disposizione di tutti esperienze e competenze soggettive, il proprio tempo (quello che avanza dalle rispettive attività lavorative) e anche risorse economiche e materiali. Per questo tende ad essere concreta anche nei rapporti con i diversi interlocutori che incontra, rifuggendo da contesti poco concludenti. Si è dotata di un sito web www.occorvieto.it su cui è possibile verificare l'attività che svolge e per avere contatti e appuntamenti presso la propria sede.

8. Per tutte queste ragioni OCC non ha mai sostenuto, né in modo esplicito, né occulto alcun candidato alle elezioni comunali, in nessun comune dell'orvietano. Per questa condotta improntata al rigore e alla serietà, l'Associazione è disponibile solo a confronti sereni, costruttivi ma fuori da qualsiasi logica di schieramento politico.

Il Consiglio Direttivo di O.C.C.