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Vertenza Pendolari: Regione, Provincia e Comune chiedono un incontro all'AD di Ferrovie dello Stato

venerdì 2 ottobre 2009

Regione, Provincia di Terni e Comune di Orvieto chiederanno un incontro congiunto all'Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, per rilanciare l'urgenza della soluzione dei problemi dei pendolari della tratta Roma/Firenze.

E' quanto emerge dalla riunione ristretta sul pendolarismo locale che si è svolta ieri pomeriggio presso il Comune di Orvieto promossa dal Sindaco, Antonio Concina con gli Assessori ai Trasporti Giuseppe Mascio (Regione Umbria) e Domenico Rosati (Provincia di Terni) per valutare le azioni istituzionali da intraprendere insieme al fine di rilanciare l'urgenza della soluzione dei problemi dei pendolari della tratta Roma/Firenze (all'incontro ha partecipato anche l'Assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili, Cristina Calcagni che ha seguito direttamente l'organizzazione del sistema ferroviario in rapporto alle esigenze dei pendolari dell'orvietano e che ha rappresentato i gravi disagi e i sacrifici di molti studenti iscritti alle superiori, già alle prese nel nuovo anno scolastico, con la difficoltà di conciliare gli orari del trasporto ferroviario con quelli della scuola).

Nel corso dell'incontro sono state esaminate le varie questioni in vista della stipula del nuovo contratto di servizio per il trasporto pubblico ferroviario, tra la Regione Umbria e Trenitalia, anche alla luce del recente accordo che, dal 1° febbraio, prevede la possibilità di utilizzo per i viaggiatori umbri di tutti i mezzi di trasporto su ferro attraverso un unico abbonamento Eurostar con estensione regionale a costo maggiorato del 20% rispetto a quello standard, di cui l'80% a carico della Regione e all'emissione della carta "Tutto Treno Umbria" con la quale gli abbonati ai treni regionali usufruirebbero anche degli Eurostar, con un costo annuale di 200 euro fino a viaggi di 100 chilometri, di 400 euro per viaggi più lunghi. Durante l'incontro sono state anche affrontate le questioni relative alla holding regionale dei trasporti e TPL regionale su treno e su gomma nel suo complesso su cui dovrebbe esprimersi la conferenza dei servizi.

Sull'urgenza della vertenza pendolari, ha ricordato che nel suo incontro del 30 luglio u.s. con l'AD delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti quest'ultimo si è impegnato ad assicurare risposte in ordine alle richieste riguardanti: l'importanza della linea Direttissima per i numerosi cittadini orvietani che si recano a Roma o a Firenze per motivi di lavoro e studio, le fermate degli Intercity Arno, andata e ritorno, e dell'Intercity Tevere, la fermata alla stazione di Orvieto dell'ES 9456 in partenza da Roma Termini alle ore 20,30 e l'installazione delle barriere antirumore ad Orvieto Scalo previste e mai realizzate. Di qui la decisione condivisa dal Sindaco, da Mascio e Rosati per chiedere un nuovo incontro con l'Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato.
Sugli altri temi del trasporto regionale su ferro e su gomma, il Sindaco ha manifestato disponibilità ai tavoli di trattativa che riconoscano il ruolo strategico del territorio di Orvieto dal punto di vista delle grandi arterie di collegamento.