Preg.mo Direttore,
mi permetto di inviarvi questa mia in quanto ritengo utile che quanto accaduto, sia portato a conoscenza della comunità di Orvieto, su quanto può capitare a chi viene a visitare la vostra bella cittadina.
Il 3 di dicembre 2008 scorso, decido di fermarmi ad Orvieto per visitare il centro storico, e vi arrivo intorno alle 21,00 (con anche un po' di nebbia) da alcune indicazioni cerco l'Hotel Corso, seguo le indicazioni e vi arrivo, la sciando la macchina nella piazzetta, vado alla reception per accreditarmi.
Contestualmente chiedo dove mettere la macchina, mi viene detto che va lasciata fuori e all'indomani alle otto va tolta per le limitazioni di traffico. Non essendo soddisfatto di tale soluzione, rinuncio al pernottamento in quell'albergo e vado alla ricerca di altra soluzione, che mi permette di trovare anche un posto auto. Soluzione che trovo presso l'Hotel Oasi dei Discepoli alle ore 21, 45.
Il giorno 8 di aprile mi vedo ricapitare un verbale di € 78,60 perché circolavo senza autorizzazione nella zona a traffico limitato. Telefono al comando dei vigili, e mi viene detto che se avevo dormito in un albergo del centro mi avrebbero tolto la multa, diversamente va pagata.
Allora mi chiedo :
A quanti è capitato quanto successo a me;
Gli operatori sono contenti di queste limitazioni;
Alle 21,36 un forestiero che danno può arrecare se in cerca di un albergo ignaro delle limitazioni presenti????
Lascio a voi le conclusioni, a me personalmente sembra che quanto predisposto dal Comune rappresenti una cattiva organizzazione, e una forte limitazione allo sviluppo delle attività economiche presenti.
La ringrazio per l'attenzione che vorrà dedicarmi e l'occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti
Francesco Paolo Grasso
Genova