Incrocio pericoloso tra Via Belisario e Via Roma, la denuncia inascoltata di un cittadino

Riceviamo dal signor Franco Compagnucci una segnalazione di pericolo per gli automobilisti che da Via Belisario hanno necessità di immettersi in Via Roma. Le due vie sono interessate ormai da lungo tempo dai lavori di realizzazione del parcheggio interrato di Via Roma e dai conseguenti lavori esterni di servizio al cantiere. Il pericolo che il nostro concittadino segnala è costituito dal fatto che la rete di protezione del cantiere stesso, alta due metri e posta forse un po' troppo verso la carreggiata, ("un paravento", le parole di Compagnucci) impedisce la corretta e sicura immissione su Via Roma dei veicoli provenienti da Via Belisario, o meglio ostacola la visione aperta dell'incrocio e costringe le auto a sporgersi su Via Roma per meglio visionare il traffico in transito. Tutto questo comporta oltre che un potenziale pericolo al traffico veicolare, anche un disagio per gli abitanti della zona, già interessata dal cantiere e dal passaggio degli automezzi in esso occupati.
Lo stesso Compagnucci è stato protagonista di una immissione "ad istinto" nei giorni scorsi, rimediando per fortuna solo un grosso spavento ma rischiando di colpire una vettura che procedeva tranquilla su Via Roma. Compagnucci ha esposto questa situazione di disagio e di pericolo nelle sedi preposte, ma a tutt'oggi non ha ottenuto risposta.

Infatti nonostante la segnalazione/sollecitazione orale effettuata dal signor Compagnucci venerdì 20 Febbraio 2009 alle ore 19.30, personalmente presso l'ufficio di Polizia Urbana di Orvieto e verbalizzata dalla vigilessa presente; nonostante l'intervento individuale compiuto venerdì 27 Febbraio 2009 presso il capocantiere del costruendo autoparcheggio di via Roma, intervento nemmeno preso in considerazione dallo stesso; nonostante la segnalazione-sollecitazione/denuncia numero 03/03 presentata al Comune di Orvieto presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico in data giovedì 05 Marzo 2009, la situazione è ancora la stessa e il potenziale pericolo resta al suo posto.
Compagnucci ha anche provveduto ad inoltrare questa denuncia, in data 16/03/09, alla "FONDAZIONE ANIA PER LA SICUREZZA STRADALE ROMA" (www.smaniadisicurezza.it).

Ora quello che ci chiediamo - sotto potete vedere le immagini del luogo interessato - perché se un cittadino segnala un problema, qualunque esso sia, che coinvolge la cittadinanza, anche se solo gli abitanti di una via, nessuno si degna di intervenire? A cosa serve l'Ufficio Relazioni con il pubblico? Perché nonostante ci sia stata una regolare denuncia la Polizia urbana non ha effettuato un sopralluogo e fatto regolarizzare il posizionamento della rete posta a recinzione del cantiere? Ed infine, perché esistono strade di serie A, e strade di serie B? Via Belisario è una strada forse poco importante per la città ma non lo è per chi vi risiede e quotidianamente è costretto a percorrerla, saltare le buche, e ora per giunta uscirne se possibile indenne.
Eppure basterebbe spostare la rete di poco e abbassarla per rendere visibile la strada ...