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Formazione professionale: a Orvieto è vincente la ristorazione. Entro il 28 febbraio l'iscrizione ai corsi

lunedì 23 febbraio 2009
di jacopo
Formazione professionale: a Orvieto è vincente la ristorazione. Entro il 28 febbraio l'iscrizione ai corsi

La formazione professionale paga. Lo afferma soddisfatto Giancarlo Pompei, direttore del Centro Servizi Formativi della Provincia di Terni, sede di Orvieto, in forza di una serie di dati scaturiti da monitoraggi sui partecipanti ai corsi degli ultimi anni. Circa il 75% degli iscritti, infatti, conseguito l'attestato trova lavoro, e comunque tutti considerano la frequenza un arricchimento culturale. Merito senz'altro di una programmazione dei corsi sempre aderente al mercato e spesso concordata direttamente con le imprese, con l'obiettivo di interessare fasce di soggetti diversi e comparti economici diversificati. Perché il valore aggiunto del Centro Servizi Formativi di Orvieto è la capacità di intercettare le esigenze dei settori produttivi della realtà locale per poi programmare gli interventi. Vale a dire una formazione su misura per il territorio per favorire crescita e competitività, oltre che sviluppo delle conoscenze.

L'idea è nata del 2001, quando per la prima volta il Centro ha previsto corsi per combattere la dispersione scolastica. Da allora tanti ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni hanno frequentato le lezioni e i percorsi proposti, con ottimi risultati sia a livello formativo che educativo. Perché la formula vincente è proprio nella realizzazione di interventi personalizzati con un taglio metodologico pratico ed operativo.

Rispetto alla normale scuola superiore i corsi del CSF, che hanno durata triennale, sono un modo diverso e più professionalizzante di assolvere l'obbligo scolastico. Il che significa che in un normale orario settimanale delle lezioni gli allievi svolgono molte più ore di laboratorio rispetto agli altri istituti scolastici, con intere giornate, di solito tre, dedicate alle lezioni pratiche. Non solo: i corsi, interamente gratuiti per quanto riguarda i testi scolastici e le tasse di iscrizione, si contraddistinguono anche per la presenza di uno stage che, pur avendo una funzione solo formativa all'interno del corso professionale, in molti casi costituisce una vera e propria anticamera di una successiva assunzione. Insomma, una bella opportunità che ha già permesso a molti ragazzi di trovare facilmente lavoro nonostante la congiuntura economica sfavorevole. Dei circa 30 ragazzi che hanno frequentato il Centro negli ultimi due anni, più di 20 lavorano stabilmente e anche gli altri hanno avuto collaborazioni occasionali e stagionali.

Una tipologia di corsi che riscuote grande successo è quella dedicata al settore dell'enogastronomia, fortemente radicata nella vocazione e nell'economia del territorio, che ha il doppio scopo di stimolare le capacità relazionali e di autonomia degli allievi, oltre che di fornire conoscenze e competenze specifiche sulla ristorazione e sul settore turistico alberghiero, al fine di consentire l'inserimento in attività quali pizzerie, ristoranti, pasticcerie e bar.

Questi ultimi corsi, per cui l'iscrizione va fatta entro il 28 febbraio 2009, hanno da qualche giorno una nuova sede a Il Palazzo del Gusto presso l'ex Convento di San Giovanni, in piena Orvieto centro. Gli allievi frequentano le lezioni, a seconda dei giorni, sia nella sede di Ciconia, sia a Palazzo del Gusto, dove hanno la possibilità di sfruttare un'ampia cucina didattica, dotata di tutti i più moderni supporti offerti dalle nuove tecnologie.

La formazione professionale è dunque un modello efficace di accesso al mercato del lavoro che non è però limitato al solo assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione. Vale a dire che il Centro Sevizi Formativi opera sul territorio e per tutto il territorio in ogni fascia di età: giovani certo, ma anche adulti in cerca di occupazione, professionisti che vogliono un perfezionamento delle proprie competenze, categorie svantaggiate. Un raggio d'azione, dunque, che spazia dall'obbligo scolastico all'inclusione sociale, dall'occupabilità, alla formazione continua, alla formazione superiore.

"Da quando il Centro è operativo - conclude Pompei - sono stati organizzati corsi per tutte le tipologie: da quelli di italiano per stranieri e di informatica ciclicamente riproposti a quelli di formazione superiore nel settore del turismo e dell'enologia. E ancora quelli di aggiornamento per operatori del sociale e dei beni culturali". Molti i progetti sviluppati insomma. Alcuni sono già conclusi. Altri partiranno a breve nella nuova e prestigiosa sede del Centro al primo piano de Il Palazzo del Gusto.

Per informazioni: CSF, Via dei Tigli, 33, Orvieto Scalo; tel. e fax 0763 300171; csforvieto@provincia.terni.it

Guarda la video intervista per spaziare nella nuova sede e saperne di più sui corsi.