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Pubblicato il bando per la complanare. A fine maggio il via ai lavori

martedì 10 febbraio 2009
di laura
Pubblicato il bando per la complanare. A fine maggio il via ai lavori

E' in pubblicazione da oggi e fino al 6 aprile il bando integrato di gara europea per la progettazione esecutiva e la realizzazione della cosiddetta Complanare, ossia del raccordo stradale tra la S.S. n. 205 Amerina e la S.S. n. 71 Umbro Casentinese che, oltre a snellire il traffico di Orvieto Scalo, permetterà un accesso più stabile e sicuro al Polo Ospedaliero di Orvieto, bypassando il problema dell'unico ponte sul Paglia che collega attualmente la città al Santa Maria della Stella.

Data l'importanza dell'opera, da lungo tempo attesa, ne hanno dato oggi notizia in conferenza stampa il Sindaco Stefano Mocio e il Vice Sindaco Marino Capoccia, che ricopre anche la delega al Governo del territorio e alle Opere pubbliche; presente anche il Dirigente del Settore Tecnico, Ingegner Mario Angelo Mazzi. L'intervento, compreso nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2009/2011 e nell'elenco annuale 2009, sarà cantierabile alla fine di maggio. Per la durata dei lavori è presumibile ipotizzare due anni circa. L'importo complessivo del progetto è pari a 14.817.000,00 Euro, di cui 12.911.422,47 finanziati con contributo concesso dalla Regione Umbria e 1.905.577,53 con fondi a carico del Comune di Orvieto. Con questa cifra viene coperta la quasi totalità dei lavori, ad eccezione dell'illuminazione, per la cui realizzazione si spera nei ribassi d'asta.

Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Mocio per la chiusura dell'impegno durante il mandato, considerando, ha detto, la difficoltà delle procedure amministrative per un'opera così importante e complessa, che va a connettersi a assi di scorrimento viario nazionale come l'A1 e la ferrovia e che ha dunque richiesto un lungo iter e una valutazione di impatto ambientale tra vari enti e particolarmente ponderata. "Abbiamo voluto dare l'annuncio dell'opera con una conferenza stampa - ha aggiunto - proprio per spiegare, di fronte alle accuse di ritardi che si sono levate da varie parti negli ultimi tempi, che non è dipeso dalla nostra volontà, ma che si è trattato di un iter progettuale lungo e complicato. La procedura complessiva della Complanare si è conclusa infatti il 22 gennaio 2009".

Strettamente correlata alla Complanare è l'opera viaria della Variante di Sferracavallo, che andrà a connettersi ad essa con una bretella, permettendo da un lato l'alleggerimento del traffico pesante nel quartiere e, dall'altro, favorendo il raccordo tra l'autostrada e la zona artigianale di Fontanelle di Bardano, recentemente ampliata per 23 ettari. A favorire ulteriormente la viabilità dovrebbe intervenire anche il casello Nord, per il quale continuano gli abboccamenti tra i vari enti, Anas e società Autostrade. Complessivamente queste opere di raccordo avranno un costo di 6 milioni di ero, 3 per la bretella tra Complanare e Variante di Sferracavallo, 3 per il raccordo al Casello Nord: l'incidenza sarà di due milioni di euro a testa per Comune, Provincia e Regione. I tratti viari che attraversano il quadrivio di Sferracavallo e la zona di Via Angelo Costanzi verranno a quel punto declassati come strade comunali ad utilizzo residenziale, con tutta la conseguente regolamentazione di divieti e limiti di velocità, cosa che riconsegnerà i quartieri alla vivibilità dei residenti. Vivibilità e sviluppo sono del resto, come ha sottolineato il Vice Sindaco Capoccia, le chiavi di volta a cui vogliono tendere queste nuove infrastrutture, che non solo daranno risposte alla cittadinanza in termini di qualità della vita, ma creeranno le condizioni per attrarre nuovi investimenti.

Con l'occasione, il Vice Sindaco ha voluto richiamare brevemente l'attenzione sulle discussioni di questi giorni a proposito degli interventi in corso sulle piazze di Ciconia e nel centro storico di Orvieto, per dire che anche questi andrebbero immaginati, più che per i disagi che creano momentaneamente, in termini di sviluppo e miglioramento delle occasioni di incontro tra cittadini e che, senza arroccarsi su posizioni intransigenti, bisognerebbe contribuire in modo più positivo alla crescita e al cambiamento di Orvieto. Il Vice Sindaco ha fatto anche capire che, in questa ottica, alcuni interventi potrebbero anche essere ritoccati e migliorati.

"Gli interventi sulle piazze del centro storico fanno parte del progetto della 4^ fase della Mobilità Alternativa relativamente ad interventi di arredo pubblico e privato - ha ripreso da parte sua il Sindaco Mocio - anzi nel futuro sono previsti altri interventi pubblici su largo Sant'Angelo e in piazza Simone Mosca; riguardo agli interventi privati abbiamo approvato il regolamento e, volendo trovare forme di incentivazione e di cofinanziamento, abbiamo intercettato il PUC2 inserendo questi ultimi nell'intervento sull'arredo privato. Del resto, il piano delle Opere Pubbliche approvato il 22 dicembre 2008 è stato emendato dalla Giunta riprendendo proprio le segnalazioni più importanti che giungevano dai Consigli di Zona".

La Complanare. Notizie sull'opera

Il bando di gara europea