sociale

Giornata di intitolazioni: Orvieto ricorda Giovanni Ciuco e Padre Gianfranco Maria Chiti

sabato 22 novembre 2008
di jacopo
Nella giornata sabato 22 novembre, la città di Orvieto, l’amministrazione e i suoi cittadini, hanno ricordato Giovanni Ciuco e Padre Gianfranco Maria Chiti, due persone che hanno dato lustro alla nostra comunità di Orvieto se pur per avvenimenti completamente diversi. Ciuco, 25enne, venne assassinato per mano fascista 87 anni fa; è stato ricordato con una targa apposta sul muro esterno dei giardini pubblici di Via Postierla, di fronte agli attuali uffici della ASL. La targa è stata scoperta questa mattina, alla presenza del Sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, del Vescovo della diocesi orvietana, Monsignor Giovanni Scanavino, e del figlio di Giovanni visibilmente commosso. Erano presenti anche alunni delle scuole medie e superiori e molti cittadini che con la loro presenza Hanno voluto ricordare la figura di Ciuco e tutti i valori di antifascismo e libertà che essa incarna per tutti i cittadini. Nel pomeriggio è stata commemorata la figura di Padre Gianfranco Maria Chiti, già generale dei Granatieri di Sardegna, frate cappuccino nel Convento di San Crispino a Orvieto in località Settecamini, scomparso il 20 novembre 2004. A lui è stato intitolato l'ultimo tratto che porta al Convento di San Crispino. La celebrazione sarà solenne e proseguirà, oltre che nella giornata di oggi, anche domani domenica 23 novembre. Numerosi gli stendardi delle delegazioni dell'Associazione Nazionale Granatieri provenienti da molte parti d’Italia. Anche in questo caso il primo cittadino di Orvieto e il Vescovo hanno voluto partecipare portando un loro ricordo e sottolineando l’importanza religiosa ma anche umana di Padre Chiti.