Presentato il Premio "Food Village": fumetto e teatro insieme per stimolare la creatività

Presentato giovedì scorso in conferenza stampa il premio “Food Village”, concorso riservato ai ragazzi delle Scuole Primarie del Comune di Orvieto giunto alla terza edizione e promosso dal ristorante Food Village di Orvieto. La manifestazione si svolge anche quest’anno in collaborazione con il Comune di Orvieto / Assessorato alla Cultura e le Direzioni Didattiche della Scuola Primaria e si avvale, per la prima volta, della penna dello scrittore e sceneggiatore orvietano Andrea Laprovitera. Compito dei partecipanti sarà, infatti, quello di proporre in forma grafica, di illustrazione o fumetto, i contenuti di due racconti scritti da Andrea Laprovitera - “Abbandonato” e “Il Gatto Perlomeno” - utilizzando tecniche e soluzioni diverse, graduali a seconda dell'età dei partecipanti e delle classi, ma sempre riconducibili al fumetto. Presenti al lancio dell'iniziativa Valerio Palmieri dell’azienda Food Village, l'assessore alla Cultura del Comune di Orvieto, Giuseppe Della Fina, lo scrittore Andrea laprovitera e l'attore Gian Luca Foresi, che concorrerà al premio rappresentando teatralmente le storie che verranno sceneggiate dai partecipanti al premio. Tra il pubblico le Direttrici delle due scuole aderenti, la Dott.ssa Dal Monte del plesso "Luigi Barzini" di Orvieto centro e la Dott.ssa Tomassini del plesso di Orvieto "Sette Martiri". “Il premio – sostiene Valerio Palmieri – è un appuntamento che portiamo avanti nell’intento di investire sulle giovani generazioni dando loro uno stimolo aggiuntivo alla creatività che, di volta in volta, cambia. Proponendo il fumetto si è tenuto conto del gradimento espresso nella scorsa edizione dai giovani partecipanti, autori di lavori davvero eccellenti per tecnica ed ispirazione. L’introduzione della figura dell’autore, che lavora nella narrativa e più nello specifico scrive sceneggiature proprio per i fumetti, è un passo che si ritiene molto significativo perché permette di allargare anche ad un orvietano che rappresenta un’eccellenza del territorio la collaborazione già in atto tra l’imprenditoria locale e le istituzioni. Già in questa edizione avremmo voluto coinvolgere il teatro ma è un progetto che perfezioneremo per i prossimi anni. La messa in scena di due racconti, seppure al di fuori del concorso, è un preciso obiettivo che coinvolgerà sul piano ludico ragazzi e genitori. Ci stiamo attrezzando per questo attivando la collaborazione con il Collettivo Teatro Orvieto e Luca Foresi”. “Tutto ciò – aggiunge - non prescinde, comunque, dall’obiettivo primario del concorso ‘Food Village’ che è quello di stimolare e sostenere il mondo della Scuola Primaria ed i suoi protagonisti con idee e risorse esterne utili ad integrare ed arricchire ulteriormente l’azione insostituibile del sistema educativo”. “In pochissimi anni - dice dal canto suo l’assessore alla Cultura, Giuseppe Maria Della Fina – il premio è entrato meritatamente nella vita culturale della nostra città e questa crescita rapida è tale in quanto alimentata e vivacizzata da una preziosa e costruttiva collaborazione con la realtà scolastica che da subito ha dimostrato grande apertura. L’iniziativa infatti non è vissuta come una imposizione ma è concordata con le scuole che insieme scelgono di anno in anno i percorsi e le sinergie da attivare, un modo positivo per far crescere le vari momenti formativi e culturali della città in una ottica che lega gli aspetti creativi, culturali e del gioco”. “Mi piace scrivere piccole storie e sceneggiare storie e racconti – dice Andrea Laprovitera – e sono felice di essere stato coinvolto nel progetto. Sono certo che sarà interessante il confronto fra le interpretazioni dei racconti rese dai ragazzi attraverso immagini e vignette e quelle che sulle stesse storie saranno frutto del lavoro dei fumettisti di professione”. “Lavorare con i ragazzi sarà sicuramente divertente e stimolante e personalmente sono convinto che sarà una bella avventura – dichiara l’attore Luca Foresi – la collaborazione con il Collettivo Teatro Orvieto sarà una nuova ulteriore testimonianza. Insieme abbiamo già prodotto buone cose e ho la certezza che alla fine il risultato sarà all’altezza delle aspettative dei ragazzi e non solo”.