sociale

Qualche speranza per i pendolari: il governo risponde all'interpellanza di Trappolino e Orlando

giovedì 18 settembre 2008
Era di ieri la notizia che l'On. Leouluca Orlando aveva fatto una nuova interrogazione urgente al governo, nello specifico al ministro competente, sul futuro dei pendolari umbri. Più lontana nel tempo quella dell'On. Carlo Emanuele Trappolino, con Leoluca Orlando cofirmatario e sottoscritta da tutti i parlamentari umbri. Oggi finalmente è giunta una risposta, con la discussione in Parlamento dell'interrogazione a suo tempo presentata dai due parlamentari. A questoproposito, Leoluca Orlando, portavoce nazionale e garante per l'Umbria dell'Italia dei Valori dichiara che: "Il governo ha dato una risposta soddisfacente all'Interpellanza urgente che, come Italia dei Valori e Partito Democratico, abbiamo presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti sulla soppressione da parte di Trenitalia di numerosi treni intercity ed eurocity nelle regioni Lazio, Toscana e Umbria". "La disponibilità a considerare misure a favore dei lavoratori pendolari annunciata dal governo è un buon segnale - continua Orlando. - E' importante cominciare a riconoscere e ad interloquire coi pendolari e le loro rappresentanze; il pendolarismo coinvolge la vita quotidiana di 13 milioni di persone ed è opportuno pertanto offrire rimedi intelligenti e concordati ai disservizi più volte denunciati". Infatti, rispondendo all'interpellanza, il Sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Maria Reina, dopo aver tra l'altro sottolineato che il nuovo regime dell'alta velocità non comporterà alcuna esclusione dell'Umbria e delle Marche dai collegamenti ferroviari con Roma, ha dato piena disponibilità ad attivare un processo di concertazione con l'impresa ferroviaria e le regioni interessate, finalizzato a definire tempi e modalità per organizzare un'offerta complementare o alternativa ai servizi di media e lunga percorrenza in autonomia commerciale. Dichiarata la disponibilità ad attivare un confronto anche con l'impresa ferroviaria, per verificare la possibilità tecnica di migliorare l'offerta di servizi per i pendolari Il governo sembra dunque mostrarsi sensibile alle sollecitazioni dei parlamentari umbri, anche se ora i pendolari si attendono che dalla risposta e dai buoni propositi si concretizzino quanto prima fatti.

Il resoconto del dibattito in Parlamento