sociale

Ingrid Betancourt è cittadina onoraria di Orvieto

giovedì 28 agosto 2008
di jacopo
L'atto era già stato previsto da tempo. Nato per iniziativa di alcuni cittadini, era stato avviato lo scorso aprile l'iter per sottoporre al Consiglio Comunale la richiesta di cittadinanza onoraria alla coraggiosa parlamentare colombiana Ingrid Betancourt, così che Orvieto potesse aggiungersi alle oltre tremila città che da ogni angolo del mondo hanno reclamato a gran voce la liberazione della loro "concittadina". Ingrid era la candidata alle elezioni presidenziali colombiane del 2002 rapita, in piena campagna elettorale, dalle Forze armate rivoluzionarie della Colombia il 23 febbraio 2002, mentre si trovava a Vicente del Caguan, 740 chilometri a sud di Bogotá poi liberata, con un blitz militare delle forze colombiane avvenuto il 2 luglio 2008. Persona non a tutti gradita, Ingrid Betancourt, senatrice eletta a furor di popolo nel '99 e da allora bandiera della lotta alla corruzione e speranza di cambiamento per la Colombia, era da troppo tempo un personaggio scomodo per tutte le parti in guerra, dai paramilitari ai guerriglieri. Ma le Farc sono arrivate prima. Giusto un attimo prima che i sicarios ingaggiati dai paramilitari vicini al governo la uccidessero. Per i guerriglieri, invece, la Betancourt era un personaggio da usare come merce di scambio ‘umanitario': la popolare senatrice in cambio di qualche capo guerrigliero incarcerato. Ora, a qualche settimana dalla sua liberazione, l'iter legislativo per la cittadinanza onoraria è terminato e l'amministrazione comunale, con un voto unanime di tutti i consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, non solo le attribuisce oggi la cittadinanza onoraria, ma invita la Betancourt ad Orvieto per un'iniziativa pubblica. Ingrid Betancourt sarà a Roma l'1 e 2 settembre ma, già carica di impegni, difficilmente potrà essere a Orvieto. Sarà comunque creata un'altra occasione per ospitarla, forse durante il Premio Barzini o il Premio per i Diritti Umani.