sociale

Oltre 600 i cittadini ricorsi nel 2007 al Co.Re.Com per controversie con i gestori di telefonia. 129 i casi conciliati

martedì 26 agosto 2008
Sono stati ben 641 i cittadini delle province di Perugia e Terni che, nel corso del 2007, si sono rivolti al Co.Re.Com dell'Umbria per la soluzione di controversie con i gestori di telefonia mobile o fissa e di telecomunicazioni. In 129 casi conciliati, gli utenti hanno realizzato, rispetto alle cifre pretese, un risparmio di circa 50mila euro. Il Corecom dell'Umbria è l'ente istituzionalmente destinatario della competenza in materia di risoluzione delle controversie fra gli utenti e i gestori di telefonia mobile o fissa e di telecomunicazioni. In merito a tali controversie, che anche in questi giorni sono state oggetto di interventi sulla stampa, ai sensi della legge n. 249 del 31.7.1997, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha disciplinato le modalità per la soluzione non giurisdizionale delle stesse, delegando ai Comitati regionali per le Comunicazioni (Co.Re.Com), nella loro qualità di organi funzionali dell'Autorità, la competenza per dirimere le controversie inerenti il mancato rispetto delle disposizioni relative al servizio universale ed ai diritti degli utenti stabiliti dalle norme legislative, dalle delibere dell'Autorità, dalle condizioni contrattuali e dalle carte dei servizi. La legge n. 249/1997 ha inoltre stabilito che il ricorso in sede giurisdizionale non può essere proposto fino a che non sia stato esperito il tentativo obbligatorio di conciliazione, che ha carattere del tutto gratuito per l'utente. Al Corecom Umbria possono accedere tutti gli utenti delle province di Perugia e Terni che hanno o intendono proporre un contenzioso con i gestori di telefonia mobile o fissa e di telecomunicazioni. Gli uffici di palazzo Calderoni, a Perugia in Piazza Italia, 4 (telefono 075/5763260 - 075/5763075, indirizzo e-mail: corecom.conciliazioni@crumbria.it), sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13. E' inoltre in funzione un recapito di conciliazione per gli utenti della provincia di Terni presso palazzo Gazzoli.