sociale

Chiosco bar nel polo di Ciconia. Secondo il PdL inopportuno aver fatto concorrere le sole cooperative sociali alla gestione

lunedì 18 agosto 2008
Chiarimenti, nell'ultimo Consiglio Comunale, in merito al chiosco bar nell’area retrostante il Polo scolastico di Ciconia. La questione è stata sollevata da un'interpellanza del gruppo consiliare del PdL illustrata dal consigliere Stefano Olimpieri che, sebbene la competenza sul caso appartenga all’ente Provincia, che ha effettuato i lavori del chiosco e diramato il relativo bando per la gestione, aveva chiesto notizie in merito. "Poiché appare opinabile che un Ente Pubblico finanzi la costruzione di una simile struttura, sia per i costi che per l’effettiva utilità - ha affermato Olimpieri - è necessario conoscere con quali modalità è stata data in concessione la struttura, se la stessa è avvenuta attraverso un bando pubblico e quali soggetti avrebbero potuto partecipare”. L’assessore Marino Capoccia, dopo aver fatto la storia dei lavori realizzati nel polo fitness di Ciconia in collaborazione tra Comune e Provincia, ha informato che relativamente alla gestione del chiosco e di altri punti del polo l’Ufficio Provveditorato della Provincia di Terni ha indetto con determine dirigenziali, nel maggio 2008, una gara per l’affidamento del servizio di manutenzione delle aree a verde (area laghetto e area piste del ruzzolone) e della locazione della struttura del chiosco bar all’interno dell’area del Parco Urbano del Paglia. Ammesse alla selezione erano le cooperative sociali di tipo B regolarmente iscritte all’Albo Regionale - quattro in provincia di Terni, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate - che tra le proprie finalità statutarie avessero quelle richieste nella selezione, ossia manutenzione del verde, ristorazione, mense e preparazione pasti. Il bando prevedeva due tipi di offerta per entrambe i servizi: offerta tecnica di natura qualitativa; offerta tecnica di natura quantitativa, base d’asta per manutenzione del verde (area laghetto e piste di ruzzolone) € 108.000 per sei anni, e locazione della struttura interna dell’area (chiosco bar) € 108.450 per sei anni. Aggiudicataria è risultata la Cooperativa Sociale Luigi Carli, a cui la commissione giudicatrice ha affidato in via provvisoria il servizio il 14 giugno 2008, nelle more dell’aggiudicazione definitiva. "La firma dell’aggiudicazione definitiva avverrà nei prossimi giorni - ha informato Capoccia - in quanto tutta la documentazione occorrente è già in possesso sella Provincia di Terni che ha predisposto la convenzione. In conclusione, quello spazio è molto importante per il numero di persone che ne fruiscono e per la popolazione scolastica che vi gravita intorno”. Il consigliere Olimpieri ha replicato che nessuno contesta l’esigenza di un chiosco in quel punto, ma che la gestione di un bar o di un chiosco si differenzia dalla gestione di una struttura pubblica, dove occorrono i bandi. "Pertanto non è concepibile - ha affermato - che venga finalizzata solo alle cooperative sociali presenti nel territorio provinciale. Molte sono, infatti, le attività presenti sul territorio che potrebbero assolvere a questo servizio. Pertanto bene la risposta dettagliata, ma facciamo sì che certi servizi vengano gestiti anche da soggetti privati, altrimenti si avrà una situazione drogata in assenza di un mercato paritetico”.