sociale

L'On. Leoluca Orlando riceve una delegazione di pendolari umbri

domenica 27 luglio 2008
Dopo ripetute segnalazioni e denunce effettuate da parte dei Comitati Pendolari del tratto Chiusi Roma e Perugia-Foligno-Terni-Roma, l'On. Leoluca Orlando (IdV) riceverà martedì mattina alla Camera una rappresentanza di pendolari per meglio definire eventuali iniziative di contrasto alla condizioni di disagio alle quali sono costretti, ogni giorno, migliaia di viaggiatori, ora minacciati dalle strategie di Trenitalia volte a privilegiare l'alta velocità e a tenerne fuori le stazioni considerate minori. Base dell'incontro sarà il documento eleborato nella recente assemblea tenutasi ad Orvieto, alla presenza di Sindaci, Amministratori Regionali e Provinciali, Organizzazioni e Associazioni di consumatori e utenti, di cui riportiamo di seguito i punti fondamentali:
I nostri interlocutori non possono più essere i vertici di Trenitalia né tanto meno quelli di Ferrovie dello Stato, abbiamo provato ad interloquire con loro per mesi, senza peraltro avere alcuna risposta positiva, ci permettiamo di proporre alcune azioni che riteniamo si debbano perseguire per raggiungere qualche risultato: 1.a livello parlamentare, richiesta di audizione alle Commissioni Trasporti di Camera e Senato e presso il Ministero competente. 2.a livello governativo, intervento presso il Sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio; 3.intervento presso il “Ministro ombra delle Infrastrutture”; 4.coordinamento di tutti i parlamentari dell’Umbria e della Toscana, a qualsiasi gruppo parlamentare essi appartengano (il problema è politico nella sua complessità ma riguarda il territorio nella fattispecie); a. di seguire gli eventi e l’evoluzione delle soluzioni adottate; b. di svolgere una forte azione mediatica affinché il problema sia percepito a tutti i livelli nella sua gravità; 5.inserimento del fenomeno del pendolarismo nell’ambito dell’osservatorio sulla situazione economica e sociale dell’Umbria: a.il Bollettino semestrale ci informa dei principali dati congiunturali del nostro territorio, dei dati demografici, di quelli relativi alle attività industriali, del livello di reddito, dei flussi turistici, del livello di istruzione, del mercato del lavoro, di quello del credito e del risparmio, ci fornisce dati sui servizi socio-sanitari; presenta una fotografia della realtà economica e sociale di Orvieto e dei Comuni del Comprensorio ma ignora del tutto i problemi legati alla mobilità di lavoratori e studenti; b.il monitoraggio del fenomeno sotto il profilo quantitativo e anche per gli aspetti qualitativi; 6.l’organizzazione di un incontro interregionale con i pendolari dell’Umbria e della Toscana; 7. Presentazione di una interrogazione parlamentare “Question Time” ove denunciare la situazione e richiedere la traccia dei nuovi orari 2009 già definiti in una bozza da F.S.

Saranno all'incontro, con i rispettivi assessori, anche la Regione e la Provincia di Terni