sociale

Rispettato il crono-programma per i lavori a Villa San Giorgio. Soddisfazione della prima Commissione Consiliare

lunedì 26 maggio 2008
Si è svolta nei giorni scorsi la visita al cantiere di Villa “San Giorgio” della 1^ Commissione Consiliare Permanente/ Conferenza dei Capigruppo e la successiva audizione presso la sede comunale con il Presidente del CdA dell’Istituto Piccolomini Febei, Dr. Edoardo Romoli a cui hanno partecipato il Presidente del Consiglio Comunale, Evasio Gialletti, e i capigruppo Gianpietro Piccini(PDCI), Massimo Gambetta (PD), Stefano Olimpieri (PdL), Maurizio Conticelli (Altra Città), Franco Raimondo Barbabella (SDI) e il Cons. Giancarlo Imbastoni (Gruppo Misto). L’audizione aveva lo scopo di fare il punto sullo stato dei lavori strutturali e acquisire informazioni sulla ipotetica data di riapertura della struttura, l'unica residenza pubblica per anziani del territorio, tenendo conto dell'aspettativa da parte dei cittadini. Il Presidente del CdA del Piccolomini Febei, Dr. Edoardo Romoli ha spiegato che i lavori che la Commissione Consiliare ha visionato sono stati iniziati nell’aprile 2007 per un importo finale di 1 milione 60 mila euro. E’ già stato superato il 2° stato di avanzamento lavori e si sta rispettando il crono-programma prestabilito secondo cui i lavori finiranno entro la fine dell’estate. Nella realizzazione c’è stata una forte partnership della Fondazione CRO che si è addossata il costo del 2° stato di avanzamento delle opere. Ulteriore è stato l' impegno della Fondazione CRO che ha provveduto agli oneri derivanti dall’acquisto degli arredi. Romoli ha dichiarato che a livello strutturale le opere sono finite e la struttura mette a disposizione 20 posti letto (9 stanze doppie e due singole) con servizi igienici, bagno, doccia. “Il crono-programma dei lavori – ha dichiarato il Presidente del CdA Piccolomini Febei- sta rispettando esattamente gli accordi contrattuali, si va al pagamento del 3° stato di avanzamento e poi al saldo finale”. La struttura, un immobile del ‘700 di straordinaria fattura artistica, è inserita in una posizione collinare ottima e vantaggiosa anche a livello assistenziale in quanto vicina al nuovo Ospedale. E' stato inoltre elaborato un progetto per il recupero della parte storica culturale che consentirebbe un duplice obiettivo: recuperare il tetto della villa mettendolo ad riparo da infiltrazioni e perdite d’acqua, e recuperare il piano terra e il piano superiore per realizzare altri posti letto. Collegandosi all'università non si esclude l'ipotesi della creazione la creazione di un campus in scienze motorie e la realizzazione di un centro di riabilitazione per disabili. Il Presidente del Consiglio Comunale, Gialletti, ha concordato sulla realizzazione di ulteriori posti necessari per rendere produttiva la struttura,dello stesso parere il Capogruppo Gianpietro Piccini (PDCI) che si è complimentato per come è stata condotta la ristrutturazione della parte sottoposta a lavori. Il Cons. Massimo Gambetta (PD) ha osservato che "il Consiglio Comunale ha discusso dell’assistenza agli anziani. Concordo che venga curata la sistemazione degli interni e degli esterni della residenza, ed in particolare la quotidianità del vivere degli anziani in quella futura nuova struttura”. Anche gli altri membri della 1^ Commissione Consiliare Permanente Franco Ramando Barbabella (SDI) e Maurizio Conticelli (Altra Città) hanno espresso soddisfazione per come si stanno portando avanti i lavori. Conticelli ha poi invitato a pensare al problema dei parcheggi in quanto lo spazio tradizionalmente usato a parcheggio nella nuova dimensione di Villa San Giorgio verrà adibito a spazio verde. Il Cons. Stefano Olimpieri (PdL)ha fatto notare che il Comune e insieme all'Istituto Piccolomini Febei, siam impegnati a supportare gli anziani meno abbienti perchè abbiano una vita dignitosa. “Ritengo fondamentale mettere insieme tutti i soggetti che affrontano la questione anziani coadiuvando le risorse pubbliche con le disponibilità di CRO e di altri finanziatori”. Secondo il Consigliere bisogna fare in modo che il Comune ragioni di anziani in maniera progettuale e di prospettiva coinvolgendo in maniera organica l’Istituto Piccolonini Febei per verificare se alcuni fondi comunali possono essere impegnati per potenziare il Piccolomini o per altri progetti sul territorio. A conclusione dell’audizione, il Presidente del Piccolimini Febei, Romoli, ha ringraziato la 1^ Commissione Consiliare chiedendo di poter riunire l’Assessorato alla Sanità della Regione, il Comune e l’Istituto Piccolomini Febei per far sì che vengano accreditati alla Regione i posti letto che deriveranno dalla rifunzionalizzazione della villa.

Intanto il Consiglio Comunale approva le convenzioni per l'integrazione della rette delle strutture per anziani