sociale

Dolore e sconforto per la tragica scomparsa del giovane Alessio Papini. Sabato il saluto funebre

giovedì 22 maggio 2008
di laura
Tanto dolore, cordoglio e sconforto, a Orvieto, per la tragica scomparsa del giovane e generoso Alessio Papini, schiantatosi questa notte contro un albero con la sua Opel Corsa. A chiamare i soccorsi, prontamente ma inutilmente intervenuti, sono stati due impiegati del Comune di Orvieto, che venivano dal CSM di Fontanelle di Bardano dove si erano recati per un intervento urgente. L'incidente era già accaduto, e dunque è difficile ricostruirne la dinamica, ma lo stato della macchina, ridotta in frantumi in un arco di 4/5 metri, fa pensare a un urto violentissimo. Gli insegnanti delle Scuole medie e superiori di Orvieto raccontano la mattinata scolastica di oggi come singolarmente dolorosa e angosciante: singhiozzi, stupore, attonito rincrescimento e un grande, surreale silenzio, del tutto insolito in un luogo che di solito pulsa di vivacità giovanile. Una vivacità che avrebbe dovuto ancor più espletarsi nella grande e gioiosa festa prevista per il trasferimento della Biblioteca Comunale Luigi Fumi, che è stata invece ammutolita e mozzata da un crudele caso e, ovviamente, rinviata a data da destinarsi. Il cordoglio è massimo nella comunità di Ciconia, dove il giovane viveva e condivideva l'impegno sociale e di testimonianza religiosa con la sua famiglia; ma è grande e sentito nell'intero territorio comunale e comprensoriale, dato il ruolo attivo che Alessio svolgeva nello sport, nella Caritas e nell'Unitalsi. Tante la vicinanza e l'affettuosa solidarietà espresse ai genitori, ai fratelli e alla nonna del giovane. La Coar di Lorenzo Anselmi ha sospeso tutte le attività del settore giovanile e ritirato le squadre, annullando la semi finale di Coppa umbra che la Juniores avrebbe dovuto giocare contro la Maran Spoleto, e tentando di spostare la gara nazionale di sabato contro il Marcianise. Radio Orvieto Web ha annullato le trasmissioni fino a sabato, giorno in cui si svolgeranno i funerali. Straziante, ma anche indicativo del vivo affetto e della stima di cui il giovane godeva, il continuo afflusso di giovani e meno giovani alla camera mortuaria allestita all'Ospedale Santa Maria, dove Alessio è giunto ormai privo di vita. Oggi la comunità parrocchiale di Ciconia si è riunita per pregare sia nella mattina che nel pomeriggio; in serata la veglia di preghiera è continuata alla camera mortuaria e domani il parroco, Don Augusto Passeri, ha stabilito di aprire la Chiesa alla preghiera comune per l'intera giornata, a partire dalle 7,30 del mattino. Alessio verrà salutato con la celebrazione esequiale sabato alle ore 15.00 presso la chiesa parrocchiale di Ciconia. La famiglia chiede di non portare fiori, ma di offrire piuttosto una somma in denaro che sarà devoluta per le opere di carità dell'UNITALSI. “Con profonda tristezza umana ma con profonda fede nel Signore – leggiamo in uno dei numerosi messaggi di cordoglio che, sotto forma di commento alla notizia, stanno arrivando alla nostra redazione - tutta l'Azione Cattolica diocesana si stringe al dolore della famiglia Papini per la scomparsa di Alessio. Tutta l'AC si unisce in preghiera per l'amico scomparso, grati dell'amicizia e della disponibilità che Alessio ha sempre dato per la Chiesa diocesana, per l'AC e per l'UNITALSI. Ci danno conforto le parole di Giovanni Paolo II: Mistero della fede! L'uomo non poteva immaginare questo mistero, questa realtà. La poteva rivelare Dio solo. L'uomo non ha la possibilità di donare la vita dopo la morte. La morte della morte. Nell'ordine umano, la morte è l'ultima parola. La parola che viene dopo, la parola della Risurrezione, è parola solamente di Dio. E' per questo che noi celebriamo la Pasqua, la vittoria della vita, della luce, senza dimenticare che essa porta i segni del dolore, della sofferenza e della notte”. E così lo ricordano i barellieri e le sorelle dell'UNITALSI: "Gli amici dell'UNITALSI della sottosezione di Orvieto sono vicini, nel dolore, alla famiglia di Alessio Papini.....Baralliere dell'Unitalsi, un ragazzo con tanta vitalità da spendere con attenzione e sostegno verso il prossimo in difficoltà. Lo ricorderemo sempre con affetto e profonda amicizia, sapendo con certezza che lui viaggerà con noi sui nostri treni e veglierà su tutti i progetti dell'associazione..... Uniti nella preghiera, vogliamo ricordarlo con la prechiera del Barelliere e delle Dame che ogni volontario recita prima di iniziare ogni servizio di assistenza: Preghiera della sorella e del barelliere: O Signore, che ti sei degnato di accordarci la grazia di partecipare ai tuoi santi Misteri e di poterti offrire in comune questa preghiera, degnati di esaudire in questo giorno le orazioni dei tuoi servi. Concedi a noi purezza di spirito, ardore di carità, generosità di impegno, per un migliore adempimento del nostro servizio a vantaggio spirituale e fisico dei nostri fratelli infermi. Donaci sguardo di Fede per saper riconoscere in loro il volto sofferente di Gesù. Rendici umili, pazienti, disponibili. Fa' che sappiamo essere, con sincero affetto, comprensivi, tolleranti, premurosi con i fratelli e sorelle che condividono il nostro impegno. La Comunione del Corpo e del Sangue di Cristo ci unisca nella carità. La Vergine Immacolata ci guidi e ci sostenga nel nostro servizio. Amen. SEMPRE CON NOI..." La redazione di Orvietonews.it si unisce all'improvviso stupore della Città, che ci fa riflettere sull'attimo infinitesimale, imprevedibile che può rovesciare non una, ma tante esistenze; siamo vicini al dolore della famiglia, dei parenti, dei numerosi amici di Alessio e dei suoi famigliari.

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