sociale

“Progettisti dello sportpertutti”: sul lago di Corbara giovani a convegno contro il fenomeno dell’abbandono sportivo

mercoledì 21 maggio 2008
di Mara Monachino
Si sono dati appuntamento dal 23 al 25 maggio in Umbria, in un villaggio nel parco del Tevere sul Lago di Corbara nelle vicinanze di Orvieto, i ragazzi, gli insegnanti, i tutor e gli operatori che hanno preso parte alla sperimentazione “Progettisti dello sportpertutti: un nuovo spazio dei giovani”. Il progetto, realizzato dall’Uisp nazionale nell’ambito della Legge 383/2000 di promozione sociale, ha preso il via nel mese di settembre 2007 e si è svolto negli istituti superiori di 18 comitati - Torino, La Spezia, Varese, Trento, Vicenza, Trieste, Piacenza, Imola, Ravenna, Cecina, Grosseto, Orvieto, Monterotondo, Avellino, Crotone, Messina, Ragusa, Sassari - coinvolgendo complessivamente 550 ragazzi. L’obiettivo di fondo è legato al fenomeno del “drop out”, ovvero dell’abbandono sportivo che non riguarda solo lo sport di prestazione, ma coinvolge anche gli enti di promozione sportiva che, pur con il proprio patrimonio di buone pratiche e di proposte educative, spesso fanno fatica ad essere riconosciuti dai giovani come interlocutori interessanti e affidabili. “Il drop-out caratterizza in particolare la fascia d'età 13-18 anni con un tasso che sfiora il 20% - si legge nella presentazione del progetto - tale distacco appare in misura significativa come rifiuto nei confronti del modello più che dei contenuti della proposta, con adulti, allenatori e tecnici, che non riescono a motivare, né a gestire il rapporto con la competizione e la selezione sportiva, elementi che non si possono tradurre in una sconfitta complessiva, ma che rappresentano un passaggio naturale di chiunque pratichi una qualsiasi attività non solo sportiva. In questo quadro, l'Uisp ha inteso proporre un progetto di attività per i ragazzi delle scuole medie superiori, finalizzato alla creazione di contesti socio-educativi capaci di coinvolgere classi, insegnanti, società sportive e associazionismo”. Sono nati tre filoni di laboratori tematici: la vela, l’ambiente naturale e i giochi di ruolo, collegati in un’unica trama e con obiettivi condivisi, ma anche con una forte capacità di leggere i singoli contesti. Il convegno di chiusura, che si svolgerà nella giornata di sabato 24 maggio presso il Nature Village Gole del Forello a Baschi (Tr) sul lago di Corbara con inizio alle ore 9, è stato affidato prevalente ai diretti protagonisti che presenteranno i lavori realizzati e avranno modo di confrontarsi con le altre scuole e con l’Uisp rispetto all’esperienza vissuta. Saranno presenti circa 140 ragazzi in rappresentanza delle scuole, dei loro insegnanti, dei tutor e operatori Uisp. Nel pomeriggio, al termine dell’esposizione degli elaborati, saranno proposte attività in ambiente naturale e ci sarà il varo delle barche costruite dai ragazzi stessi, per chiudere in serata con una grande festa per tutti i partecipanti.